Percorsi e alloggi riprodotti per abituare i cani di Lucinico
Schede di valutazione del profilo caratteriale dei cani, per finalizzare meglio le adozioni. Ma anche percorsi sensoriali con le erbe aromatiche per un effetto benefico, o l’utilizzo di ambienti che riproducono quelli di una casa, per abituare i cani a un approdo in una famiglia. Sono alcuni dei progetti sui quali lavora l’associazione “La Cuccia” di Staranzano, che come è noto ha recentemente rilevato la gestione del canile comunale di Lucinico in attesa che (entro sei mesi, la durata della convenzione temporanea) si proceda ad un affidamento tramite bando. A illustrare le caratteristiche del nuovo corso del canile sono stati, proprio all’interno della struttura di Lucinico, il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna e l’assessore al Benessere degli animali Chiara Gatta, che hanno spento le polemiche divampate soprattutto sui social network nelle ultime settimane, mostrando che «il canile è aperto, funziona e resta al suo posto, non c’è nessun trasferimento a Monfalcone o Staranzano», hanno detto. In particolare l’accento è stato posto su una delle novità previste dalla convenzione rivista, ovvero l’introduzione (con costi a carico del Comune, inseriti già nel contributo previsto per La Cuccia) della figura del veterinario comportamentalista. «Un professionista che si affianca all’educatore dell’associazione, oltre che al lavoro prezioso dei volontari, e che ha già portato ad una nuova distribuzione degli animali negli spazi del canile, tenendo conto del carattere di ciascuno», ha detto l’assessore Gatta, per un concetto ribadito anche dalla vicepresidente de La Cuccia Michela Bertossi. «La qualità del servizio è alta, lo possiamo constatare, i cani stanno bene e questo ci rende soddisfatti – ha spiegato il sindaco –. Per noi conta la tutela del benessere degli animali, non chi gestisce il canile, che in tal senso è uno strumento. Per questo non è accettabile parlare di tutela degli interessi di questa o quella associazione». Al momento a Lucinico gli ospiti sono 21, più alcuni che si trovano nei box contumaciali dell’Asugi. Oltre a invitare i cittadini amanti degli animali, ringraziandoli, a continuare a frequentare il canile per donare cibo o portare a passeggio i cagnolini (iscrivendosi anche, gratuitamente, a La Cuccia, in modo da poter essere coperti dall’assicurazione), l’assessore Gatta ha ricordato il lancio della pagina Facebook “Canile comunale Gorizia”, dove è possibile trovare i nuovi orari e i contatti telefonici della struttura. —
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