Pena ridotta di due mesi a Bettino

Dai 5 anni di reclusione inflitti dal gup di Udine nel marzo del 2011, ai 4 anni e 10 mesi decisi dalla Corte d’appello di Trieste alla fine del mese scorso: è stata ridotta di soli due mesi la pena...
ANTEPRIMA Udine 28 marzo 2007. Intervistato per Surza. Telefoto Copyright / Foto Agency Anteprima Udine
ANTEPRIMA Udine 28 marzo 2007. Intervistato per Surza. Telefoto Copyright / Foto Agency Anteprima Udine

Dai 5 anni di reclusione inflitti dal gup di Udine nel marzo del 2011, ai 4 anni e 10 mesi decisi dalla Corte d’appello di Trieste alla fine del mese scorso: è stata ridotta di soli due mesi la pena ad Antonio Bettino, 55 anni, l’ex dirigente facente funzioni dell’Unep del tribunale di Udine, condannato per omesso versamento dei contributi ai dipendenti, peculato, truffa e falso. Dal novero dei 21 capi d’imputazione contestati dal pm Raffaele Tito, i giudici di secondo grado hanno escluso soltanto un episodio di peculato, per l’incasso di un assegno di 1.098 euro, assolvendolo «perchè il fatto non sussiste», e un altro di truffa, per l’intervenuta prescrizione del reato. Il procuratore generale aveva chiesto la conferma del verdetto di primo grado. Il difensore, avvocato Giorgio Weil, che, nell’impugnare la sentenza, aveva sollecitato l’assoluzione e, laddove intervenuta, la prescrizione per tutti i capi, ha già annunciato l’intenzione di ricorrere per Cassazione. Un anno fa a pronunciarsi era stata anche la Corte dei conti, condannandolo a pagare 154.172,75 euro al ministero della Giustizia e 195.168,30 a quello dell’Economia. (l.d.f.)

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