Patteggia il motociclista fuggito all’alt degli agenti
PASIANO
Cinque mesi e venti giorni, pena sospesa. Mano pesante per Walter Bettiol, il perito manutentore di Porcia, processato ieri per direttissima.
Bettiol, 36 anni, difeso dall’avvocato di fiducia Maurizio Mazzarella ha patteggiato la pena davanti al giudice Rodolfo Piccin. Il giovane era accusato di una serie di reati commessi a Visinale e a Sant’Andrea di Pasiano fra la provinciale Opitergina, la Strada del Mobile e via Tavella. Bettiol, alla guida della sua potente Suzuki K7 1000, percorrendo la provinciale Opitergina in direzione di Pordenone, non si era fermato all’alt intimato dalla polizia locale dell’Aster Sile appostata in un piazzale di sosta.
Dribblando l’agente che si era immesso nella carreggiata, Bettiol aveva proseguito la sua folle corsa, imboccando la svolta a destra che immette sulla Strada del Mobile e percorrendola in direzione di Sant’Andrea. L’uomo, vistosi inseguito, ha perso la testa, continuando nel tentativo di seminare gli agenti fino a quando questi non sono riusciti a bloccarlo nel cortile di un condominio in via Tavella. Accusato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, oltre che di violazioni al codice della strada quali eccesso di velocità e guida contro mano, ha ammesso la sua condotta, giustificandosi con il fatto di non avere riconosciuto sulle prime la polizia locale e di essersi fatto prendere dal panico in un secondo momento. Il giovane ora rischia la revoca della patente. (g.b.)
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