Pasiano “capitale” dei matrimoni

PASIANO. Non solo Venezia: anche Pasiano si scopre una località molto gettonata dagli stranieri che scelgono di celebrare il loro matrimonio a Villa Saccomani per andare poi a festeggiare nella nota Villa Luppis di Rivarotta.
George Clooney avrà anche scelto Venezia per convolare a nozze, ma gli stranieri che scelgono Pasiano per il loro giorno più bello non mancano: non saranno vip hollywoodiani, ma scelgono comunque i posti più belli d’Italia per scambiarsi il fatidico “sì”. Venerdì pomeriggio alle 14 è in programma la celebrazione del matrimonio con rito civile tra una ragazza e un ragazzo austriaci: a officiare sarà il consigliere comunale Omar Battiston, appositamente delegato dal sindaco Edi Piccinin.
«Devo dire che sono davvero emozionato – commenta Battiston, che vanta un matrimonio solido che va avanti da 16 anni e dal quale sono nati tre figli – è la prima volta che celebro un matrimonio e mi sto preparando al meglio. Non è invece il primo matrimonio tra stranieri o comunque tra cittadini italiani che non hanno alcun legame con Pasiano. So che spesso capita: in tanti visitano e rimangono affascinati da villa Luppis e decidono quindi di celebrare il matrimonio a villa Saccomani, un bell’esempio di villa veneta, per avere il luogo della cerimonia e della festa vicini. Sono stranieri residenti in altri Paesi, come i nostri due nubendi austriaci, oppure anche da altri paesi. Recentemente si è sposata a villa Saccomani anche una coppia di Zoppola».
Anche qualche settimana fa era in programma un matrimonio tra stranieri, saltato poi all’ultimo in quanto la coppia si era nel frattempo lasciata. I matrimoni sono sempre più rari e chi sceglie di fare il grandi passo cerca di renderlo indimenticabile andando a ricercare location da sogno. E così villa Luppis incanta per l’antica villa e lo splendido parco.
«Ma anche villa Saccomani non è da meno – sottolinea Battiston –, sicuramente c’è qualche lavoretto di manutenzione che dovremo fare, ma le sue sale sono davvero bellissime. Sicuramente sono in pochi i Comuni che possono vantare un palazzo municipale come il nostro». Chissà che la celebrazione del matrimonio non ispiri a Battiston, scrittore e poeta apprezzato, nuovi versi.
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