Partita Italia-Israele a Udine: la sede di FdI tappezzata di volantini contro Netanyahu
I volantini sono comparsi in via Grazzano, ricordando come sul primo ministro israeliano la Corte penale internazionale abbia riscontrato fondati motivi per accusarlo di crimini contro l'umanità. Il capogruppo del partito di Giorgia Meloni in consiglio comunale, Luca Vidoni: «La gara sarà un’occasione per celebrare l’amicizia che unisce i nostri due Paesi e i nostri popoli»
Pochi giorni dopo la presa di posizione di Fratelli d’Italia Udine a favore del ritorno della nazionale di calcio di Israele in città per affrontare l’Italia, la sede del partito di Giorgia Meloni di via Grazzano è stata tappezzata con alcuni volantini che ricordano come il capo del governo israeliano Netanyahu sia ricercato dalla Corte penale internazionale per crimini contro l’umanità.
Un tema, quello delle tensioni in Medio Oriente, che sarà affrontato anche nel consiglio comunale di lunedì, dove attraverso alcune mozioni si discuterà di Israele, di Gaza e di Palestina.
Queste le dichiarazioni del capogruppo di FdI in consiglio comunale, Luca Vidoni, in merito al ritorno della nazionale israeliana a Udine, il prossimo ottobre: «Sono convinto che potrà essere un evento capace di testimoniare i veri valori dello sport e di offrire l’occasione per celebrare l’amicizia che unisce i nostri due Paesi e i nostri popoli. Se le circostanze lo permetteranno auspico che le più alte istituzioni ebraiche, a partire dal Presidente dello Stato d’Israele, Isaac Herzog, siano invitate ad assistere alla partita e a onorarci della loro presenza per lanciare un bel messaggio di fratellanza e rispetto».
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