Parcheggi a disco orario: raffica di controlli e multe

PORDENONE. Sta volta è toccato agli automobilisti delle prime tre corsie del parcheggio Marcolin, quelle con il disco orario. La polizia municipale sta intensificando i controlli nelle aree di sosta a disco orario, quelle dove non mancano i “furbetti”, gli automobilisti che lasciano le macchine per ore in posteggio, limitandosi – ma nemmeno sempre – a spostare il disco orario.
Ieri mattina, e non era una giornata di mercato, il Marcolin, il posteggio per metà con posti senza limite di orario e per metà a disco orario (con una sosta di ben 90 minuti), era saturo.
Capita spesso, soprattutto la mattina, e allora la polizia municipale ha controllato che le auto in sosta fossero posteggiate in modo regolare. Un’ora di verifiche e le multe non sono mancate, con qualche mugugno da parte di chi si è visto beccare e ha accampato delle scuse per giustificare il ritardo. C’è anche chi aveva esposto due dischi orario e cercava di convincere gli agenti che uno dei due fosse valido.
«L’attività di monitoraggio – spiega l’assessore alla sicurezza, Emanuele Loperfido – è costante. Il comandante Stefano Rossi ha mappato la città in zone e sulla base di quelle sta intervenendo per agire sulle criticità che emergono. Per quanto riguarda la sosta, oltre al Marcolin, controlli costanti vengono fatti in via Montereale, dove le problematiche come è noto sono collegate al cantiere del nuovo parcheggio, ma anche in viale Marconi dove pure ci sono persone che lasciano l’auto in sosta tutto il giorno».
Se su viale Marconi è prvista una revisione, anche della viabilità, entro l’anno, per quanto riguarda il parcheggio Marcolin l’amministrazione, come conferma l’assessore all’urbanistica Cristina Amirante, ha deciso di rinviare qualunque tipo di riorganizzazione: «Prima bisogna rivedere il sistema della mobilità se vogliamo programmare interventi che abbiano una coerenza e non creino disagi alla circolazione».
Ieri al Marcolin sono state elevate una quarantina di contravvenzioni, 13 in via Montereale. «Nei pressi dell’ospedale l’azione di controllo è servita per migliorare il comportamento degli automobilisti – spiega il comandante Rossi –. Nelle prime settimane dall’entrata del disco orario i numeri erano più alti. Nell’ambito della mappa del rischio, la violazione delle regole della sosta e la mancata segnaletica interessano un’area che è piuttosto articolata».
Figurano, infatti, nell’elenco sul tavolo del comandante anche via Oberdan, via Vallona, viale Grigoletti, via Vespucci, via Meduna, per citare alcune delle “osservate speciali”. Le scuole, invece, seguono un’analisi a parte, legata maggiormente alla sicurezza degli utenti più deboli.
Le altre due criticità che sono all’attenzione dell’amministrazione comunale riguardano l’alta velocità su strade urbane e l’uso del cellulare al volante. Nell’ultima settimana sono state 12 le sanzioni per il mancato rispetto della velocità (diverse in via Canaletto) e 10 quelle per uso di telefono cellulare alla guida.
Non mancano nemmeno multe per mancata assicurazione (3), mancata revisione dell’auto (4) e mancato passaggio di proprietà (2).
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto