Panariti: maggior aiuto alla cooperazione
PALMANOVA. Le cooperative di lavoro e servizi del Friuli Venezia Giulia, secondo i dati diffusi da Federlavoro Fvg-Confcooperative Fvg, valgono oltre 180 milioni di euro e coinvolgono più di 6.500 addetti, con 207 imprese attive per 4.400 soci coinvolti. Diversi i settori in cui operano: trasporti, logistica, impiantistica, costruzioni edili, servizi informatici, consulenze, servizi alle imprese e alla pubblica amministrazione eccetera. E’ questo il quadro di riferimento di Federlavoro Fvg-Confcooperative Fvg che, a Palmanova, ha riunito l’assemblea elettiva regionale delle imprese associate dalla quale è uscita la riconferma di Patrizia Fantin alla presidenza.
All’incontro era presente anche l’assessore regionale al Lavoro Loredana Panariti. «La cooperazione – ha detto - è un interlocutore serio e affidabile, verso cui manteniamo un’attenzione alta... Già la Regione ha messo a disposizione, per la formazione e il lavoro, 19,1 milioni di euro. A questi, cercheremo di aggiungere fondi di garanzia per sostenere le nuove imprese...». La presidente Fantin ha rimarcato l’importanza che la Regione costituisca un soggetto unico per l’acquisto di beni e servizi, con cui il mondo della cooperazione possa rapportarsi. E ha aggiunto: «La salvaguardia dell’occupazione è stato, in questi anni, il modo con cui abbiamo affrontato la crisi. Oggi guardiamo avanti e la priorità va alla creazione di nuova cooperazione, in particolare in quei nuovi “vivai” che prevedono cooperative che operino nelle energie da fonti rinnovabili, cooperative di professionisti e di mestieri intellettuali (cooperative della conoscenza e del terziario avanzato), cooperative per servizi innovativi alle imprese e alle persone». All’incontro sono intervenuti anche il presidente regionale di Confcooperative, Franco Bosio, e il presidente nazionale di Federlavoro e servizi, Massimo Stronati. (m.d.m.)
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