Palse, poche iscrizioni La materna è a rischio

PORCIA. La scuola materna di Palse rischia di rimanere, il prossimo anno, senza la prima sezione. Il numero delle iscrizioni attuali potrebbe non essere sufficiente, all’istituto intitolato a Mariele Ventre, per garantire la formazione della classe dei più piccoli. La soglia da raggiungere, in teoria, dovrebbe essere quella delle 15 adesioni: attualmente, le richieste sarebbero ferme a quota 9-10.
«Abbiamo detto all’ufficio scolastico che questa scuola rappresenta un punto di riferimento sul territorio – riferisce la dirigente Angela Rosato –, attendiamo una risposta». Anche l’amministrazione comunale è scesa in campo a difesa dell’infanzia palsese: «Una ventina di giorni fa – rende noto l’assessore all’Istruzione Roberto Calabretto – abbiamo incontrato i genitori, ribadendo loro che è nostra intenzione tutelare le scuole di quartiere».
Tra i motivi che rendono Palse poco attrattiva c’è la questione legata alla carenza del servizio di trasporto pubblico. «Ce ne faremo carico», è la promessa di Calabretto. Oltre a quella di Palse, sul territorio purliliese sono presenti le scuole per l’infanzia pubblica di Sant’Antonio e Roraipiccolo, mentre a Porcia centro sono due le strutture che operano privatamente.
Il problema della carenza di iscritti nelle scuole palsesi è ormai “cronico”: a incidere sul calo delle frequenze è in larga parte il fenomeno diffuso del crollo delle nascite. Nell’anno scolastico 2016-17 era stato necessario accorpare gli alunni della materna in due sezioni rinunciando alla terza classe. Per il 2017-18 la situazione si era risolta in extremis: il passaparola tra genitori (mamme e papà si erano mossi anche tramite l’invio di una lettera contenente un appello pubblico alle famiglie della zona) aveva garantito la presenza di un numero minimo di bimbi per consentire la formazione della sezione dei piccoli. Con l’avvio di un nuovo ciclo, la questione si è puntualmente ripresentata.
Il calo delle adesioni alla materna si riflette inevitabilmente sulla scuola primaria, che almeno per quest’anno dovrebbe tuttavia avere i numeri per continuare a camminare.
Se la situazione della materna è in bilico, infatti, le iscrizioni alla prima elementare “Marconi” di Palse hanno raggiunto quota 15. Per venire incontro alle famiglie, sarà garantita anche durante il prossimo anno scolastico la possibilità di accedere ad attività e laboratori pomeridiani. «Ci è stato richiesto, in particolare, di potenziare la lingua inglese – nota Calabretto –. Faremo il possibile per venire incontro alle esigenze delle famiglie».
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