Palmanova, la pioggia rovina il finale di “Sapori”

PALMANOVA
L’ultima domenica della fiera “Storia di sapori, Sapori di storia” non ha fatto il pienone che si auspicava, complice l’improvviso maltempo.
Se l’affluenza alla “Pedalata guidata tra Palmanova e dintorni” a cura dell’associazione Lapis ha superato ogni aspettativa registrando una novantina di adesioni e il pranzo nei vari stand in piazza ha visto un discreto afflusso di pubblico, lo stesso non si può dire del pomeriggio nel quale l’affluenza è stata tiepida.
Il pienone era atteso verso le 17 quando moltissime persone escono di casa per l’aperitivo e la cena in piazza o nei numerosi locali palmarini, orario prediletto anche dai numerosi tifosi di calcio che hanno assistito alla lotta dell’Udinese per la Champion’s League.
Quando la piazza si stava riempiendo e animando un forte vento ha iniziato a spirare e il cielo a farsi minaccioso disincentivando molti a uscire; poi la pioggia ha costretto molti a lasciare la piazza o a rifugiarsi nei locali.
Durante tutta la manifestazione l’affluenza nei bar e nei ristoranti è stata buona anche se non è stata ben accolta l’iniziativa dei borghi chiusi al traffico per disporre posti a sedere all’aperto. In molti, comunque, hanno potuto apprezzare le specialità proposte dai vari stand nel corso della kermesse provenienti da tutta la regione: dai formaggi e dal frico della Carnia, al pesce di Marano, il tutto accompagnato da vini locali e dalla birra di Sauris senza tralasciare il dolce tipico friulano: la gubana delle Valli del Natisone.
La festa è stata arricchita anche dalla presenza della pesca gastronomica organizzata dalla scuola dell’infanzia “Regina Margherita” sotto alla loggia in piazza Grande.
La fiera ieri è stata soprattutto la festa dei bimbi i quali a centinaia hanno animato il parco giochi gonfiabile in piazza durante tutta la giornata e a loro è stata dedicata la seconda edizione di Giocamercato.
La serata invece è stata animata dalla selezione regionale di Miss Italia, mentre durante tutto il giorno gli avventori hanno potuto visitare gli stand dell’hobbistica e le mostre d’arte allestite in fortezza: tra queste, l’esposizione di Stefano Amurri sotto la loggia di piazza Grande, di Massimiliano Busan nella polveriera di contrada Foscarini, Arte per l’ambiente di Andrea Rusin nella polveriera di contrada Garzoni e la mostra dell’Università della terza età.
Ricordiamo, infine, che questa mattina, in occasione del mercato del lunedì, gli stand rimarranno aperti.
Gessica Mattalone
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