Palazzo Antonini, la vendita è lontana

UDINE. La sede centrale della Banca d’Italia ha deciso, per il momento, di non comunicare nulla a livello ufficiale. L’esito dell’apertura delle buste per le offerte di alcuni palazzi di proprietà della banca e ora messi in vendita, tra cui palazzo Antonini, lo storico edificio del Palladio (unico realizzato fuori dal Veneto) sarà reso noto soltanto tra qualche giorno. «I documenti devono essere analizzati con attenzione»: fanno sapere da Roma.
Eppure qualche indiscrezione è già emersa. E secondo tali anticipazioni una delle offerte più interessanti, avanzata proprio per la sede di Udine di BankItalia, alla fine non sarebbe stata formalizzata. La vendita di Palazzo Antonini sarebbe quindi ancora lontana. Ma per ora si può soltanto parlare di ipotesi. E anche se i termini di presentazione delle offerte sono scaduti venerdì prossimo e e le buste sono state aperte .
Venerdì sono scaduti i termini per la presentazione delle offerte ma non è dato sapere se e quante ve ne siano state. Bankitalia, infatti, ha imposto la massima riservatezza su queste fasi cruciali e ha fatto sapere che gestirà direttamente la comunicazione, per evitare fughe di notizie. Quindi per capire come sono andate le cose bisognerà attendere la versione ufficiale di via Nazionale.
Silenzio più totale anche da Maurizio Fabiani, titolare della Fasti Immobiliare Idea Città, referente locale dell’advisor Colliers-Exit One che ha l’incarico di vendere i beni di proprietà della Banca. Nei giorni scorsi Fabiani avveva fatto sapere di non aver portato nessun plico e quindi nessuna proposta nell’ufficio notarile di Milano incaricato di raccogliere le offerte.
Anche se, ovviamente, non si può escludere qualche offerta arrivata in modo “indipendente”. Palazzo Antonini da solo vale oltre 7,5 milioni di euro e il contiguo “Palazzetto” altri 5.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto