Ostetricia, in arrivo la nuova responsabile

San Vito, cambio della guardia in ospedale: a Roberta Pinzano l’incarico di direttrice facente funzioni
SAN VITO. Cambio della guardia al reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di San Vito al Tagliamento: dal 1° giugno responsabile sarà la dottoressa Roberta Pinzano, proveniente dall’ospedale di Tolmezzo. Sarà nominata direttore facente funzioni in attesa del concorso che chiuderà la questione della guida del reparto, sospesa da qualche anno.

Dopo il pensionamento del dottor Silvio Giove, era stato nominato facente funzioni Vincenzo Cara. Quest’ultimo aveva vinto il concorso per primario all’ospedale di Portogruaro dove aveva preso servizio a giugno dello scorso anno. Incarico, oltretutto, da cui si è dimesso una decina di giorni fa. L’incarico di facente funzioni era stato affidato al dottor Michele Vanin che, nel frattempo, ha vinto il concorso per l’incarico di direttore del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di San Daniele e Tolmezzo.

A San Vito al Tagliamento, dal 1° giugno arriverà dunque dall’ospedale di Tolmezzo la dottoressa Pinzano, che sostituirà Vanin nella guida provvisoria del reparto. Originaria di Portogruaro, classe 1966, laureata in medicina a Trieste con il massimo dei voti e specializzata nel capoluogo giuliano, Pinzano è responsabile della struttura semplice di ostetricia dell’ospedale carnico.

«Una persona di grandi capacità – afferma il direttore della Aas 5, Giorgio Simon – e di grande esperienza soprattutto per la diagnostica prenatale».

Per altro, nei piani dell’Aas 5 è prevista una maggiore integrazione tra il reparto dell’ospedale di San Vito al Tagliamento e quello di Pordenone, dove, tra qualche settimana, arriverà dall’ospedale di Vittorio Veneto il nuovo primario Francesco Pirrone, classificatosi primo nel concorso bandito nei mesi scorsi. Pinzano sarà quindi chiamata a guidare il reparto in un periodo transitorio, fino al concorso che sarà bandito nelle prossime settimane per dare un direttore definitivo al reparto. Bando che, stando a quanto riferito dai dirigenti Aas nei giorni scorsi, sarebbe pronto entro l’anno, dal momento che era stato annunciato dopo la conclusione di quello per l’ospedale di Pordenone. L’ospedale di San Vito al Tagliamento, nel 2016 ha fatto registrare poco meno di mille parti: un record anche conseguente alla chiusura del punto nascita di Portogruaro.

Donatella Schettini

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