Omaggio al comandante Alfa dal raduno di arti marziali

TARVISIO. Con l’abbraccio di centinaia di sportivi al grande personaggio che è il comandante Alfa, il cofondatore del Gis (Gruppo d’intervento speciale dei carabinieri), reparto d'élite dell’Arma, si...

TARVISIO. Con l’abbraccio di centinaia di sportivi al grande personaggio che è il comandante Alfa, il cofondatore del Gis (Gruppo d’intervento speciale dei carabinieri), reparto d'élite dell’Arma, si è concluso ieri il 6° World Cisa Symposium. Lo stage mondiale multidisciplinare delle arti marziali ha raggruppato, nel fine settimana, nel capoluogo della Valcanale oltre mille atleti provenienti da diverse regioni italiane ed anche da un ventina di nazioni europee. Sui tatami del capiente palazzetto dello sport, si sono alternati atleti d'ogni età, dai campioncini in erba che ieri hanno ricevuto i complimenti per la bravura anche dal comandante Alfa (rigorosamente con il volto coperto), ospite d'eccezione del simposio che anche a Tarvisio ha presentato il libro “Cuore di rondine”, ai campioni con esperienze notevoli, ai tecnici di fama internazionale che hanno guidato le esibizioni. Al comandante Alfa, molto emozionato per le tante attestazioni di stima, e, a tutti gli ospiti, ha rivolto il saluto della città l'assessore al turismo Igino Cimenti che, ringraziati i collaboratori e lo staff di Andrea Cainero per avere saputo organizzare un raduno di successo, ha auspicato che Tarvisio possa continuare ad ospitare l'evento nelle sue strutture. Organizzato dalla Federazione italiana Fijlkam e dal Centro Sportivo Educativo Nazionale (Csen), il simposio è stato curato anche dal Centro italiano sicurezza autodifesa (Cisa), con l'obiettivo di mettere a confronto la preparazione degli atleti nelle specialità volte alla difesa personale, che in ogni caso non si basano sull'attacco o sulla violenza, bensì sulla disciplina e sull'autocontrollo. (g.m.)

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