Oltre 600 penne nere sfilano ricordando gli anni della naja
A Pontebba il tradizionale raduno di chi aveva svolto il servizio militare di leva Il sindaco Buzzi: «Un legame speciale tra alpini e artiglieri e la nostra comunità»

PONTEBBA. Oltre seicento penne nere che avevano svolto il servizio militare di leva nei reparti della Brigata Julia, i battaglioni Val Tagliamento, Val Fella, Val Natisone, Gemona e Cividale e nei Gruppi di artiglieria da montagna Belluno e Osoppo, sono stati protagonisti, ieri, dell’annuale raduno ospitato dalla cittadina dove ha vissuto il poeta Arturo Zardini, l’autore del celeberrimo canto Stelutis alpinis.
Fra le vie ammantate del Tricolore, hanno sfilato, al seguito delle bande e dei gagliardetti dei numerosi Gruppi Ana presenti, in buon ordine applauditi calorosamente dai paesani. Il corteo s’è quindi portato al monumento, accanto alla parrocchiale, dove s’è svolta la cerimonia in onore dei caduti di Pontebba, cui è stato reso omaggio con la deposizione della corona.
A dare il benvenuto ai graditi ospiti, giunti dalla nostra Regione e dal Veneto, Aldo Palla, il capo gruppo Ana, che ha ricordato come gli alpini, con la loro presenza, davano vita all’intera vallata. Espressioni riconoscenza anche a parte del sindaco Ivan Buzzi. «Quello di Pontebba con gli alpini – ha affermato il primo cittadino – rimane un rapporto speciale che lega tutt’ora la comunità agli alpini ed agli artiglieri, uomini di poche parole ma sempre di grande generosità, sempre pronti a servire e a sostenere che ha bisogno».
Il sindaco ha anche ringraziato calorosamente tutto il mondo del volontariato che s’è prodigato per la riuscita del raduno. La parlamentare europea Isabella De Monte, ha poi voluto ringraziare gli alpini e tutte le Forze Armate, che si fanno onore in tante parti del mondo per difendere le popolazioni e soprattutto, la Pace. Molto apprezzate, infine, le parole del generale Lugi Federici, già comandante del IV Corpo d’Armata alpino e dell’Arma dei Carabinieri, che ha sottolineato il valore del raduno che da modo di dare continuità ed a cementare l’amicizia fra i valligiani e gli alpini. Fra le autorità, presente anche il comandante della compagnia di Tarvisio dei Carabinieri, con il Luogotenente Gianni Sappada.
L’incontro è proseguito nella piazza del Municipio, dove sono state scattate le foto ricordo dell’evento, quindi, al palaghiaccio “Claudio Vuerich”, alpini e famigliari hanno partecipato al rancio speciale, preparato per loro dagli amici pontebbani.
Il raduno, era cominciato sabato con le visite alle caserme Bertolotti, Fantina, D’Incau e Zaniboni. Gradite dai convenuti anche le opportunità date loro di potere svolgere escursioni guidate alle Opere militari di Valbruna e alla mostra “taste the Borders” .
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
Leggi anche
Video