Nuovo sindaco: a Sacile tre assessori pronti a sfidarsi
Spagnol (Forza Italia), Gava (Lega) e Gottardo jr (Attiva Sacile) C’è l’incognita del centrosinistra: spunta il nome di Da Giau

SACILE. Tre assessori per la poltrona di sindaco: Carlo Spagnol (Forza Italia), Alberto Gottardo (Attiva Sacile) oppure Vannia Gava? O ancora, per la Lega sarà Marco Bottecchia, attuale presidente del consiglio? Troppi a centrodestra nel toto-candidato che fa discutere in anticipo in città. A gennaio il sindaco in carica Roberto Ceraolo si dimetterà per candidarsi alla Regione: occhi puntati sullo scacchiere politico liventino.
Sarà una “polveriera” da gestire anche a centrosinistra. Il congresso Pd in ottobre potrebbe spaccare il partito con l’esodo dei bersaniani: Chiara Da Giau d’area renziana (la consigliera regionale si è vista in città alla Sagra dei osei) sarà candidata dal centrosinistra alle comunali? Conti da fare con le liste civiche Sacile partecipata sostenibile, Cittadini per Sacile. Le “gole profonde” prevedono sorprese. Se l’insuperato maestro della politica liventina l’onorevole Isidoro Gottardo (d’area alfaniana) virerà verso il centrosinistra, come capita in Sicilia, sarà un ribaltone. Fantapolitica?
Le scelte.
«Una scelta personale: Carlo Spagnol candidato sindaco – dice Federica Sacchetti, che coordina Forza Italia –. La candidatura di Spagnol è la naturale conseguenza del suo percorso amministrativo». Il vicesindaco Vannia Gava non ha dubbi. «La Lega alle prossime amministrative – ha detto ieri – avrà un candidato sindaco: andiamo avanti per la nostra strada». L’assessore Alberto Gottardo è il volto della politica giovane. «Attiva Sacile apre il cantiere – ha anticipato Gottardo – per le prossime amministrative». Alleanze da definire? «Pronti al dialogo – aggiunge Sacchetti – e al confronto». Il monito è quello dell’assessore alla sicurezza Placido Fundarò eletto nel 2014 nella lista di Forza Italia. «Si vincono le elezioni – ha detto – con il centrodestra compatto». Ma con quale candidato sindaco? «La reggenza 2018 sarà di Vannia Gava – ha aggiunto Fundarò –. Per il futuro mi piacerebbe un sindaco leghista a Sacile».
I protagonisti.
Carlo Spagnol fa da traino agli “azzurri” Forza Italia: nel 2014 ha gestito un pacchetto di preferenze da record. «Spagnol è disponibile, moderato e ha la virtù dell’arte della mediazione – ha elencato Sacchetti –. Per me potrebbe essere il candidato sindaco del centrodestra». Un parere al vaglio del direttivo che si riunirà a breve e scenari tutti da costruire per il futuro. «Spagnol futuro candidato sindaco del centrodestra, senza la Lega Nord – ribatte Gava –. Proporremo un’alternativa e mi auguro che il Comune non “cada” nel 2018 per la smania di protagonismo di qualcuno». Attiva Sacile va avanti: coalizione da costruire per l’assessore Gottardo, Giacomo Re e Francesco Casagrande. «Apriamo un nuovo cantiere programmatico per la città – ha promesso Gottardo –. “S” di Sacile come smart, salute, sport, sostenibilità e sicurezza».
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