Nuovi uffici per l’Enel

Tecnologico, moderno, avanzato, sostenibile, a basso impatto ambientale ed energetico. Il nuovo quartier generale di “e-distribuzione”, società del gruppo Enel che gestisce la rete elettrica a media e bassa tensione per circa 14 mila chilometri nelle province di Udine, Gorizia e Trieste, si trova in viale Venezia 407 ed è stato inaugurato ieri mattina dai vertici dell’azienda e dalle autorità locali.
Ottomilatrecento metri quadrati - di cui 1.500 destinati a uffici, locali tecnologici, sale riunioni e formazione - per la nuova struttura che nasce dalla riconversione di un ex impianto degli anni Trenta e ospita l’unica centrale di controllo (in tutta Italia sono 28 di cui tre nel Triveneto, con Udine, Mestre e Verona) in grado di monitorare e tenere d’occhio l’intera rete del Friuli Venezia Giulia.
Oltre alla direzione e allo staff di tecnici, in totale una settantina di persone, che si occuperanno del coordinamento quotidiano delle squadre operative, della programmazione degli interventi ordinari e straordinari di manutenzione, della pianificazione della rete e del miglioramento della qualità del servizio offerto ai clienti, ci sono anche i tecnici dell’area sviluppo rete Triveneto, impegnati nella progettazione e realizzazione degli investimenti che “e-distribuzione” dedica alla qualità del servizio e all’espansione della rete. «È importante ribadire la nostra presenza sul territorio, che con questa riqualificazione si consolida – sono state le parole della responsabile e-distribuzione macroarea nord Debora Stefani –. Qui sono riunite le squadre operative, i progettisti e i tecnici che seguono la rete di media e bassa tensione e le cabine primarie». Una presenza, ha proseguito la responsabile, costante e capillare per oltre 450 mila clienti in regione, ai quali «garantiamo un servizio eccellente, in collaborazione con le amministrazioni locali e in parte della Protezione civile, e una rete curata e mantenuta con rigore e precisione».
Il gruppo dunque prosegue gli investimenti in Friuli e dopo il punto Enel Energia di via Savorgnana e l’unità operativa di Udine (le altre sono a Tarcento, Cervignano e Monfalcone), inaugura la sede del cuore nevralgico di “e-distribuzione” in grado di assicurare il presidio dell’estesa rete elettrica della zona di Udine-Monfalcone.
La distribuzione di energia nelle tre province, con 453 mila clienti alimentati in bassa tensione e 1.400 in media tensione, a cui si aggiungono circa 21 mila produttori di energia da diverse fonti, è assicurata da 4.982 chilometri di linee a 20 mila volt, la cosiddetta media tensione, e da 9.634 chilometri di linee a bassa tensione connesse attraverso 32 cabine primarie, che immettono energia in rete e oltre 6.600 snodi secondari, i quali permettono di raggiungere ogni cliente con la giusta energia.
L’intervento, sostenuto dall’amministrazione comunale, dalla proprietà (la famiglia Curti) e dal Gruppo Enel, ha permesso di realizzare una struttura antisismica di classe energetica A2 e si tratta di «un recupero importante per la città», ha sottolineato la presidente della Regione Debora Serracchiani, presente assieme al sindaco Furio Honsell, al presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, al questore e al prefetto, Claudio Cracovia e Vittorio Zappalorto e all'arcivescovo Andrea Bruno Mazzocato, ricordando le positive collaborazioni nell’ultimo triennio con l'azienda. «Un bel biglietto da visita per la città – ha rimarcato Serracchiani – ma anche per i settanta dipendenti che vedono la propria sede rigenerata, operativa e sempre più tecnologica».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto