Nuova rete fognaria: così il Comune eviterà la multa dall’Europa
Pozzuolo
Procedono a pieno ritmo i lavori per dotare il capoluogo e la frazione di Carpeneto di un impianto fognario, mai realizzato in questi due abitati. Sarà così scongiurato il rischio per il Comune di incappare in una sanzione comunitaria per la mancanza di impianto pubblico di depurazione.
L’investimento, di oltre otto milioni di euro, è sostenuto dalla Regione e dal Cafc, che ha avviato l’intervento dalla zona San Martino verso Santa Maria di Sclaunicco, dove sarà diretta la condotta delle acque nere per convogliarle, alcuni chilometri a valle, al depuratore di Lestizza, preventivamente ampliato (è collocato oltre la zona del cimitero).
Costruire un nuovo depuratore a Pozzuolo infatti, secondo un indirizzo recente, non è conveniente né opportuno. Il progetto è stato affidato al servizio Engineering di Cafc Spa, per la direzione lavori di Antonio Gabriele Gallina di Engineering e come responsabile dei lavori il direttore generale di Cafc, Massimo Battiston. L’importo del primo stralcio è di 2 milioni 100 mila euro realizzati da una Ati fra le ditte Brussi di Nervesa della Battaglia (Tv) e Brenta lavori di Vigonza (Pd).
«I lavori – afferma il sindaco di Pozzuolo Denis Lodolo – sono iniziati, dopo un ritardo dovuto all’emergenza sanitaria. Il primo lotto sarà completato a breve. È partito il secondo che impegnerà il 2022, il terzo l’anno seguente e il quarto riguarderà invece la frazione di Carpeneto. Tutte le tubature raggiungeranno la centrale di pompaggio da 25 litri al secondo di via Cortazzis, già realizzata. Da qui le acque reflue verranno pompate in pressione verso il depuratore di Lestizza».
Il cantiere del secondo stralcio in via di realizzazione è a valle della piazza e di via della Cavalleria. Riguarda le vie XXX Ottobre e laterali, Francesco Bierti, Degli orti, Trieste, XX Settembre, Del Mercato, Mortegliano e laterali, e via Piccola. Per l’effettivo funzionamento si dovrà però aspettare il collegamento con il depuratore di Lestizza, alla fine della prossima estate.
L’impianto passa sotto il Cormôr in località Cormorats e proseguirà fino a Lestizza. I lavori sulla sp 7 per Santa Maria, che hanno creato code e ritardi alla circolazione, termineranno il prossimo 23 dicembre.
Lodolo chiede a tutta la cittadinanza di Pozzuolo e a chi quotidianamente si muove in macchina «comprensione e pazienza per gli eventuali disagi. Si tratta di lavori fondamentali per il nostro territorio e che non sono più derogabili». Si sta dunque per risolvere un problema cronico che riguardava Pozzuolo sbloccato nel 2018 con il sindaco Nicola Turello e proseguito con l’attuale primo cittadino. —
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