Nuova lotteria, a Porcia la prima rendita d’oro

La nuova lotteria debutta e il Friuli Venezia Giulia vince subito. Infatti è stata giocata alla pizzeria Al Castello di Porcia la prima schedina vincente del “Win for life” che ha garantito una rendita di 4 mila euro il mese per vent’anni. Ma il fortunato vincitore potrebbe essere ancora ignaro della vincita.
PORDENONE.
Tre le vincite che segnano rendite d’oro grazie al "Win for Life-Vinci per la vita", il nuovo concorso Sisal che parte benissimo elargendo i primi milioni di euro. La prima schedina baciata dalla fortuna è stata giocata alla pizzeria "Al Castello" di Porcia e garantirà una rendita di 4 mila euro al mese per vent’anni al vincitore. La seconda, invece, è stata giocata ad Aosta, precisamente nel paesino di Verres e la terza a San Salvo, in provincia di Chieti e, forse, il vincitore è un meccanico di nome Raffaele.Tra sconcerto, felicità e sorpresa, la pioggia di euro ha così portato una ventata di ricchezza inaspettata.


«Siamo increduli - ha detto Gianni Mansi, titolare dello storico locale friulano - quando abbiamo saputo dalla Sisal che la schedina d’oro era stata giocata da noi abbiamo brindato».


L’anonimo scommettitore ha fatto zero, cioè non ha azzeccato nessuno dei mumeri ma l’uscita del Numerone 2 lo ha premiato con il massimo della vincita, ben quattromila euro netti al mese per 20 anni. In sostanza il fortunato si porterà a casa 960 mila euro».


Insomma, lo sconosciuto di Porcia ha vinto con uno "0+", investendo in una schedina di soli due euro, così come è accaduto al terzo fortunato giocatore abruzzese.


Mansi ha detto di non aver idea di chi possa aver giocato la schedina vincente ma potrebbe essere anche un operaio: «L’estrazione è quella delle 13, quando nel mio ristorante è pieno di operai e di impiegati in pausa pranzo. Per ora nessuno ha reclamato alcunché ma potrebbe anche darsi che il vincitore sia ancora ignaro della fortuna che gli è capitata: sono tantissime le schedine che abbiamo venduto per tutte e nove le estrazioni della giornata».


La notizia ha creato una certa euforia in tutto il paesino friulano: «L’augurio è comunque che questi soldi vadano a chi ne ha davvero bisogno, qualche pensionato o cassaintegrato o qualcuno che si trovi in mobilità - ha detto Stefano Turchet - inoltre trovo che questo sistema di gioco sia intelligente perché distribuisce i soldi delle lotterie in modo congruo, così le persone possono riflettere sul loro utilizzo».


Secondo il gestore della pizzeria questo gioco della Sisal ha scatenato gli scommettitori: «Oramai c’è una ressa - ha continuato Mansi - una folla di persone che insegue il sogno di garantirsi un vitalizio puntando sull’esiguo numero di pronostici che devono essere azzeccati: 10 su 20».


E ieri le code alle ricevitorie sono state parecchie in tutta Italia, non solo, ma anche il sito della Sisal è stato preso d’assalto dagli scommettitori. Poche ore dopo la vincita avvenuta in Friuli, la gioia è scoppiata anche ad Aosta: nell’estrazione delle 16, come ha comunicato l’agenzia specializzata Agipronews. Un’altra schedina ha portato la rendita di 4 mila euro al mese per 20 anni al secondo fortunatissimo giocatore. Poco dopo la festa si è spostata in Abruzzo, a San Salvo, vicino a Chieti dove il terzo fortunato è probabilmente un meccanico.


Secondo le prime stime dell’agenzia, il primo giorno di vita del gioco potrebbe aver fatto spendere agli italiani circa 4 milioni di euro. Oggi, con il "Win for Life" a pieno regime e con ben 13 concorsi previsti, la raccolta potrebbe toccare i 6 milioni di euro giornalieri. In sostanza questo nuovo gioco potrà toccare 1,5 miliardi di raccolta all’anno.

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