Notte bianca delle chiese La “movida” si sposta in duomo e in San Lorenzo

sacile. La “movida” a Sacile si fa in chiesa con la notte bianca, venerdì, in Nicolò e nel tempio di San Lorenzo a Cavolano. «Terzo anno per la “Lunga notte delle chiese” – hanno anticipato i parroci don Pierluigi Papa e don Ezio Segat –. Percorsi artistici e di fede, con incontri e concerti».
IN DUOMO
La manifestazione è nata oltre dieci anni fa in Austria e ha “contagiato” mezza Europa: con le chiese a porte aperte. Il tema dell’edizione 2019 è quello della luce e coinvolge oltre 80 diocesi: “da quale luce mi lascio illuminare?”. Bella domanda e per offrire risposte incardinate sui valori cristiani, la parrocchia sviluppa iniziative e percorsi. «A Sacile sono due gli appuntamenti in programma: uno rivolto ai bambini della scuola primaria, alle 17 – hanno anticipato i volontari nel Duomo –. Un concerto alle 21 nella chiesa San Nicolò». Caccia alle storie del Vangelo sulle pareti del Duomo: i bambini saranno guidati a scoprire in forma ludica le convergenze tra Vangeli e testi sacri. Potranno consultare le edizioni nella biblioteca degli studi biblici e fare il focus sulle opere d’arte in chiesa. La musica della luce sarà nella esibizione per organo e sintetizzatore di Aldo Ciciliot, che presenterà nello slalom tra variazioni e improvvisazioni, tutte le potenzialità espressive di uno strumento versatile che di solito è la colonna sonora delle funzioni religiose. Il programma della serata è polifonico: brani musicali alternati dalle brevi riflessioni sulle opere d’arte nel Duomo. Ciciliot sarà affiancato dal chitarrista Stefano Rizzetto, dalla cantante Sofia Pioli con le riflessioni di Graziana Modolo.
A CAVOLANO
Tutti in cammino verso la luce nella parrocchia di San Lorenzo: appuntamento alle 21 per dare anima e corpo al tema della notte “bianca”, con la processione. «Partenza da Casa Poletto in via Padernelli e cammino fino alla chiesa parrocchiale – hanno indicano i volontari nella parrocchia –. L’obiettivo è quello di fare scoprire la chiesa come spazio vivo, come luogo di tappe importanti della vita di una intera comunità».
La lunga notte delle chiese è un mix di musica, arte, cultura, in chiave di riflessione e spiritualità per staccare la spina dallo stress quotidiano. L’idea nasce nel 2016 dal progetto già attuato e di successo della “Lange Nacht der Kirchen” che si svolge in Austria e in Alto Adige da parecchi anni, coinvolgendo centinaia di chiese. «Vogliamo coinvolgere la chiesa – è la “mission” a Cavolano – nella vita sociale del nostro quartiere e della nostra città». Dal tramonto all’alba chiese aperte: per eventi culturali e visite guidate capaci di scoprire i tesori artistici e storici della cristianità.
le altre chiese
Eventi ecumenici anche a Gaiarine, dove tanti sacilesi fanno la spola da San Giovanni di Livenza per le liturgie: il 7 giugno nella chiesa San Tommaso di Canterbury verrà allestito un percorso spirituale a pannelli, con musica sacra. Alle 20.45 riflessioni con il coro e l’orchestra di “MusicaGaia”. Sempre in Veneto, a Cappella Maggiore nella chiesa della Santissima Trinità appuntamento alle 21 per “Concerto brevis. Una sera in mattarella” con letture e canti. –
C.B.
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