Niente concerto, scontro Filarmonica-Pro

La mancata presenza alla Sagra dei osei scatena la protesta. La replica: «Quest’anno non possiamo sostenere il costo»

SACILE

Sagra dei osei 2018 senza la Filarmonica: non ci ha messo una pietra sopra Alberto Fingolo, che suona l’ottone nella banda e che ha scatenato, ieri, i fan nei gruppi Facebook. Risultato: lo scontro Filarmonica-Pro Sacile va ai supplementari. «L’evento più importante e ricco di storia della città di Sacile privato della nostra musica – Fingolo non si arrende –. Ma qual è la tradizione a Sacile? Che cosa rimane se si elimina una parte della storia di un comune? Il concerto per la Sagra di osei è sempre stato l’appuntamento più atteso dell’anno». La Pro Sacile ha spiegato il problema. «Il confronto sereno con la Filarmonica è sempre aperto – la presidente Lorena Bin va avanti –. Quest’anno il limite è legato al costo, che, in questo momento, la Pro Sacile non può sostenere». Nel 2017 pienone di gente per il concerto della Filarmonica inserito negli appuntamenti della Sagra al teatro Zancanaro e costi a bilancio per la Pro di 3 mila 600 euro. La speranza per ripescare il concerto della storica Filarmonica è trovare sponsor generosi in fretta.



«Il concerto richiama un folto e attento pubblico da sempre – ha ricordato Fingolo –. L’appuntamento con la Filarmonica non deve essere considerato marginale o peggio di intralcio rispetto ad altre iniziative proposte in occasione della Sagra dei osei. Considero l’esclusione del concerto della Filarmonica una mancanza di rispetto verso un’associazione che, da 172 anni, diffonde e promuove su base volontaria la cultura musicale a Sacile – il musicista ha spiegato le sue ragioni –. Spero tanto che non capiti più e che eventuali incomprensioni, disguidi o malintesi siano definitivamente messi da parte». La Pro fa appello alla trasparenza. «Dispiace non avere potuto inserire il concerto della Filarmonica nella programmazione della 745ª edizione della Sagra dei osei – ha replicato Bin –. Nessuno nella Pro considera marginale la Filarmonica: c’è ampia collaborazione. A breve ci incontreremo per mettere a punto futuri appuntamenti». Ma il concerto delle Sagra è sfumato.



«Non penso che i problemi siano legati al costo della nostra esibizione – Fingolo ha elencato le difficoltà –. In passato abbiamo suonato più volte a titolo gratuito. Ogni anno per la Fiera primaverile e la Sagra dei osei abbiamo dovuto sudare sette camicie per farci assegnare un luogo dignitoso dove poterci esibire». I fan della Filarmonica hanno alzato gli scudi sui social per reclamare il concerto. La Pro ha proposto l’alternativa al concerto allo Zancanaro. «Con l’obiettivo di mantenere la tradizione avevo proposto un evento la sera del 19 agosto – ha ricordato Bin –. La collocazione originaria della Filarmonica è stata piazza del Popolo e in questo modo i costi sarebbero stati più contenuti». La Pro ha azzerato le polemiche. «Ogni volta che la Filarmonica si è esibita, come è giusto che sia – ha aggiunto Bin – è stata pagata».—



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