Nell’ex caserma quattro alloggi per giovani coppie

Venzone, il Comune ha da poco acquisito il bene dismesso Il sindaco: gli appartamenti sono quelli degli ufficiali

VENZONE. La caserma diventa casa per giovani coppie. All'indomani del via libera da parte del demanio militare relativo al passaggio al Comune della vecchia palazzina con gli appartamenti per gli ufficiali della caserma Savoia di Carnia, l'amministrazione comunale è impegnata in queste settimane ad assegnare quei beni alle famiglie.

«Dopo aver fatto un sopralluogo della palazzina - ha spiegato il sindaco Fabio Di Bernardo - abbiamo verificato che le strutture sono ancora a norma e subito utilizzabili, per cui stiamo lavorando a un bando che sarà pronto presto per mettere i quattro appartamenti a disposizione di giovani coppie. Cercheremo di prevedere il minor costo possibile sia in termini di affitto e sia per chi è invece intenzionato ad acquistare. Questo perché l'obiettivo dell'amministrazione è utilizzare tutti i mezzi e metterli a disposizione del territorio affinché la gente resti qui e non se ne vada».

La caserma Savoia non è più utilizzata dall'esercito da almeno sei anni, e in particolare la palazzina che ora il Comune vuole mettere a disposizione comprende quattro appartamenti che un tempo venivano utilizzati dagli ufficiali: la loro permanenza a Carnia aveva spesso la durata di pochi mesi, e dunque le strutture in questione non sono state molto utilizzate nel corso degli anni, così che non risultano oggi particolarmente usurate, tanto da poter essere messe a disposizione senza la necessità di particolari interventi.

Già alcuni anni fa, il Comune era diventato proprietario della caserma ma non della palazzina, e lo stesso sindaco Di Bernardo già da assessore nel precedente mandato si era impegnato a richiedere di ottenere anche l'edificio con gli appartamenti: il via libera è arrivato due mesi fa e ora si lavora per metterli a disposizione del pubblico. Si tratta di un primo passo, di fronte ad una intera caserma che occupa un determinato spazio, ma in quel caso probabilmente sono necessarie risorse adeguate per realizzare degli interventi di ristrutturazione.

«Abbiamo avviato le pratiche - ci ha spiegato Fabio Di Bernardo - per la ricerca di fondi europei e uno dei punti a cui destinarli é proprio la Savoia: ci sono intere camerate da sistemare: come amministrazione pensiamo che potrebbero diventare anche sede di un bed & breakfast collegata alla pista ciclabile che sarà presto pronta, oppure anche essere utilizzata per la logistica delle esercitazioni di Protezione Civile che abbiamo intenzione di continuare a portare a Venzone. Intanto, cerchiamo di affidare al territorio ciò che è utilizzabile come la palazzina».

Piero Cargnelutti

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto