Nell’edizione 2017 due tappe in provincia Arrivo a Piancavallo e partenza da Pordenone

Nell’edizione di quest’anno del Giro d’Italia, la numero 100, sono due le tappe che “toccano” la provincia di Pordenone. Due frazioni molto importanti, durante le quali si potrebbe decidere la...

Nell’edizione di quest’anno del Giro d’Italia, la numero 100, sono due le tappe che “toccano” la provincia di Pordenone. Due frazioni molto importanti, durante le quali si potrebbe decidere la classifica finale della corsa rosa. La prima è la tappa numero 19, andrà in scena il 26 maggio. E la San CandidoO/Innichen-Piancavallo di 191 chilometri. Tappa con due salite in partenza (Monte Croce Comelico e Sappada) seguite da una lunga discesa spezzata dalla salita, breve, ma abbastanza intensa, di Sella Chianzutan prima della seconda parte di avvicinamento a Aviano. Salita secca finale di 14 chilometri con i primi 6 sempre attorno al 10% (punte del 15%) per poi calare, ma restare sempre molto dura fino all’arrivo. L’arrivo a Piancavallo nel 1998 vide un’impresa di Marco Pantani. L’altra è la tappa numero 20, la Pordenone-Asiago del 7 Maggio 2017 di 190 chilometri. Tappa molto lunga con lunghe salite. Dopo una prima parte attraverso le colline trevigiane del Prosecco si arriva Feltre dove (a Caupo) si attacca il versante nord del Monte Grappa. Si tratta di 24 chilometri di salita con lunghi tratti al 7-8% intervallati da brevi falsopiani o piccole discese. Lunghissima discesa fino a Romano d’Ezzelino e 10 chilometri di pianura per attaccare la salita di Foza 14 km al 7.1%. Ultimi 10 chilometri vallonati fino all’arrivo ad Asiago.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto