Musica, giochi e spettacoli in piazza Libertà

Sarà il cuore di Udine a ospitare domani dalle 15.30 le iniziative di Progettoautismo Fvg
Di Giulia Zanello

Musica, giochi, spettacoli circensi e flash mob per la Giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo. Domani sarà il cuore di Udine, piazza Libertà, ad accogliere dalle 15.30 le iniziative organizzate da Progettoautismo Fvg onlus, per sensibilizzare la popolazione e le istituzioni affinché ci si occupi con maggiore impegno della sindrome dello spettro autistico. Una persona su cento nasce con questo disturbo e Autism Festival 2017 è la festa che Progettoautismo Fvg ha voluto nel cuore della città per trasmettere il messaggio che autismo non è solo isolamento e tristezza, ma può essere una variabilità allegra e colorata del genere umano, una neuro diversità in grado di generare una rete fra le famiglie.

L’apertura del festival è alle 15.30, con la musica del deejay Stami, giochi gonfiabili e laboratori per bambini con FriulClaun e il Rescue Corner, con ambulanza Sogit, auto e moto del comando provinciale dei carabinieri di Udine. Alle 16 lo spettacolo di circo per i bambini con i ragazzi del centro diurno Home Special Home in collaborazione con Circo all’inCirca, mentre alle 17 sono in programma i saluti delle autorità e l’inaugurazione della mostra temporanea collettiva dell’Atelier NoUei-NoWay di Progettoautismo. Alle 17.30 sarà la volta del concerto della banda di Tricesimo, alle 19 ancora musica con «Quella mezza sporca dozzina» è alle 20 il flash mob organizzato da «Fratelli e sorelle dell’autismo». Chiuderà la giornata lo spettacolo «Circuito Nightclub», con l’illuminazione del porticato di San Giovanni e del municipio di Tavagnacco con le luci blu, il colore dell’autismo.

«Le istituzioni pongano il giusto accento sull’autismo e sui problemi che le famiglie devono affrontare – afferma Vincenzo Zoccano, presidente della Consulta regionale delle associazioni delle persone disabili –. Un importante passo avanti per la totale inclusione, colmando un vuoto culturale e normativo che purtroppo ancora esiste». «Noi genitori vorremmo una nuova società aperta a tutti, nell’augurio che il nostro “autismo quotidiano” possa contagiare, con la sua stramba allegria, ogni cittadino di questa regione», ha aggiunto Elena Bulfone, presidente di Progettoautismo Fvg che, in collaborazione con i Civici musei, ha organizzato una visita al museo archeologico guidata da ciceroni speciali, i ragazzi con autismo. L’iniziativa è parte integrante del progetto europeo «Come in! Cooperazione», per una piena accessibilità ai musei e verso una maggiore inclusione, di cui gli stessi Civici musei e la Consulta regionale delle persone disabili e delle loro famiglie sono partner. Finanziato dal programma «Interreg Central Europe Come-In!», ha lo scopo di valorizzare il patrimonio culturale, potenziando le capacità di musei di piccole e medie dimensioni di attrarre visitatori, rendendosi accessibili alle persone con disabilità.

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