Muore la “mamma” dei carabinieri

FORNI DI SOPRA. Dapprima incredulità. Poi, quando la notizia è risultata fondata, dolore e sconcerto. Queste le sensazioni provate dalla comunità alla notizia della scomparsa di Frieda Gasser, 60 anni, avvenuta nella notte di lunedì all’ospedale di Udine dove era stata trasportata d’urgenza. Frieda abitava in paese dal 1980, quando il marito Renzo Biasizzo, di Chialminis di Nimis, maresciallo dei carabinieri, ha preso il comando della stazione locale dell’Arma. I due si erano conosciuti anni prima a Bolzano, città natale di Frieda, dove Renzo prestava servizio.

La coppia, sposata nel 1976, ha avuto tre figli, Waltraud, Walter e Cristina. Trasferito, con la famiglia, a fine anni Settanta al comando carabinieri di Tolmezzo, dopo un anno Renzo ha assunto il comando della stazione fornese, conducendola per tre lustri, sino al suo congedo nel 1994. Frieda ha sempre seguito il percorso del marito, «divenendo – come asseriscono alcuni carabinieri in congedo che l’hanno conosciuta – la “mamma” di tutti i carabinieri che sono passati per Forni di Sopra, in particolare per quelli che prestavano servizio lontano dalla famiglia».

Alcuni giorni prima della sua morte, la donna aveva raccontato alle amiche di non aver potuto dormire serenamente la notte precedente, ma anche l’avere le spalle indolenzite lo aveva attribuito al fatto che nei giorni precedenti aveva spalato la neve per tutta la mattinata. Invece verso le 4 di mattina di lunedì il marito è stato svegliato da un sordo rumore, il tonfo di una persona che cadeva a terra.

Frieda si era alzata forse per bere o per prendere un sonnifero, un’aspirina, ma non ce l’ha fatta. Immediatamente soccorsa dai familiari è stata trasportata all’ospedale di Tolmezzo, dove viste le sue condizioni di salute ormai compromesse da un attacco cardiaco è stata trasferita all’ospedale di Udine: anche qui i medici nulla hanno potuto fare per salvarla. I funerali si terranno nella parrocchiale del paese, dove la salma giungerà da Udine, domani alle 14.30.

Intanto oggi alle 15.30 un rosario alla memoria nella chiesa di San Giacomo a Vico.