Muore in autostrada: era appena stata promossa sul posto di lavoro

Marika infatti recentemente aveva conseguito una promozione alla Lidl, il supermercato dove lavorava a Tolmezzo e nella mattinata di martedì 6 febbraio si era recata assieme ad alcuni colleghi del supermercato in Friuli per seguire un corso di formazione professionale.

Al rientro l’automobile sulla quale viaggiava è rimasta coinvolta nell’incidente fra diversi automezzi: la trentenne tolmezzina ha perso la vita in quel groviglio di lamiere.

Marika, raccontano affranti nell’abitazione che condividevano con lei, la madre Renata Romano, conosciuta come Celestina, e il fratello Igor, solitamente preferiva viaggiare con la propria automobile.

«Mia madre – racconta con un groppo alla gola Igor – aveva avuto un brutto presentimento in mattinata e si era offerta di accompagnarla. Poi si era rassicurata in quanto mia sorella le aveva risposto che sarebbe andata al corso di formazioni con altri suoi colleghi».

«Quella promozione all’interno del supermercato – racconta fra le lacrime la madre – l’aveva entusiasmata. Trattava quella nuova divisa di responsabile come un marine tratta la sua divisa, con orgoglio, anche se io la prendevo in giro dicendole che mi ricordava la divisa di un autista di autobus».

Una ragazza sempre disponibile, che divideva il suo tempo fra la famiglia e il lavoro, dove contava tanti amici.

«Era orgogliosa del suo lavoro – termina la mamma – e quella divisa per lei era tutto, anche se purtroppo non ha potuto godersela». Marika era assunta alle cronache una decina di anni or sono quando gestiva il distributore di benzina.

All’epoca, dopo un anno della morte per infarto del padre Ennio nel chiosco della piazzola di Via Marchi, da sola aveva sventato una rapina inseguendo il ladro che voleva portarle via l’incasso. Un lavoro presto abbandonato e per Marika, da un lustro, si era aperta l’occasione di lavorare nel supermercato Lidl.

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