Mucche, galline e cavalli: e la piazza diventa una fattoria

Iniziativa dell’Isis Malignani il 19 aprile a Palmanova. Incontri e laboratori su ambiente e filiera alimentare

PALMANOVA. La piazza di Palmanova trasformata in una grande fattoria. Un’invasione pacifica di mucche, maiali, galline, anatre e cavalli, un’iniziativa senza precedenti nella cittadina. Il prossimo 19 aprile, dalle 9 alle 16, la città fortezza ospiterà la “Giornata della Terra”, evento conclusivo del progetto “Territorio e biodiversità”, finanziato dalla Regione e realizzato dall’Isis Malignani di Cervignano (capofila), con la collaborazione di tutti gli istituti del primo ciclo della Bassa friulana, degli istituti agrari di Cividale e Spilimbergo, dell’Ersa, dell’Ente tutela pesca e del Corpo forestale regionale.

«Porteremo la campagna in piazza – annuncia il preside dell’Isis Malignani di Cervignano, Aldo Durì – quest’anno abbiamo scelto come location Palmanova ma il prossimo anno potrebbe toccare a Cervignano. Dopo due edizioni organizzate nella sede dell’azienda agricola Marianis di Palazzolo dello Stella quest’anno si cambia».

Durì spiega che la fase preliminare del progetto prevede esperienze laboratoriali basate su esperimenti scientifici che riguardano l’ambiente e la filiera alimentare. «Nei mesi scorsi – precisa il dirigente scolastico - sono stati proposti 165 laboratori che hanno coinvolto 2205 studenti. I laboratori sono stati allestiti al Malignani, nel bosco di Muzzana, all’acquario di Ariis e in diverse fattorie didattiche. In occasione della manifestazione finale, a Palmanova, ci saranno 50 stand. Ragazzi e insegnanti illustreranno agli alunni del primo ciclo esperienze scientifiche di vario genere. Gli stand saranno allestiti anche dai nostri partner. E’ confermata la presenza degli istituti agrari sloveni».

Anticipa Aldo Durì: «Sarà una scenografia di tipo rurale, con tanto di balle di fieno e paglia. Sembrerà di trovarsi in una grande fattoria. Vedremo scorrazzare in piazza galline, anatre, mucche, maiali e cavalli. Abbiamo già ricevuto il sostegno da parte dell’amministrazione e delle associazioni. Contiamo sul gruppo Ana per preparare il pranzo per i partecipanti, un migliaio in tutto, e sul Reggimento “Genova Cavalleria” per la logistica».

Al termine dell’evento ci sarà una sorpresa. «I ragazzi – fa sapere Durì – daranno vita a un grande affresco umano che sarà disegnato in piazza. Rappresenteranno il globo terrestre in movimento, un’immagine unica. Saranno anche attivate visite guidate con l’auto degli studenti dell’Einaudi. Gli studenti del primo ciclo, infine, presenteranno il materiale prodotto durante il percorso didattico». Conclude il preside: «È un modo per valorizzare il territorio e le nostre risorse turistiche. Per il futuro continueremo su questa strada».

Argomenti:animalifattorie

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto