Mostra “Impressione astratta” coi capolavori dell’Albicocco

Sarà inaugurata oggi alle 18 nella galleria Pizzinato di Pordenone

PORDENONE. I capolavori grafici della Stamperia d’arte Albicocco di Udine sono protagonisti della mostra che sarà inaugurata oggi alle 18 nella galleria Pizzinato di Pordenone. Il percorso espositivo ripercorre oltre 40 anni di lavoro della stamperia presentando le opere calcografiche di alcuni tra i più importanti e influenti maestri d’arte contemporanea.

Ne risulta uno spaccato significativo di opere astratte e informali dei più grandi artisti di caratura internazionale: Vedova, Kounellis, Santomaso, Tremlett, Accardi, Nunzio, Valentini, Ciussi, Colò solo per citarne alcuni. Una mostra di circa 90 opere per una ventina di artisti che testimoniano la moltitudine di tecniche sviluppate dalla stamperia in comunione con gli artisti stessi.

L’insieme della raccolta è un unicum nel suo genere e ha il pregio non solo di riunire insieme l’opera grafica di artisti di varia estrazione e formazione culturale ma anche di mostrare al pubblico la grande versatilità espressiva del mezzo tecnico calcografico.

In mostra sono esposti esclusivamente lavori frutto di sperimentazione astratta che documenta una stagione creativa dell’astrazione italiana non ancora conclusa la quale ha vissuto, proprio nella stamperia udinese, uno dei suoi momenti di maggiore gloria.

«L’esperienza della Stamperia d’arte Albicocco – ha affermato l’assessore Claudio Cattaruzza alla presentazione della mostra – dimostra che con l’arte si mangia e che nel territorio ci sono realtà eccellenti».

La stamperia Albicocco è stata fondata una quarantina d’anni fa da Corrado Albicocco, originario di Urbino e formato alla scuola del libro. «Per fare questo lavoro non bastano le mani, ci vuole la passione – ha confessato non senza commozione –. Ho avuto la fortuna di lavorare con dei grandi artisti: se non ci fossero loro, noi stampatori non saremmo così considerati».

«Non dimentichiamo però che lo stampatore è complice dell’opera – ha aggiunto il figlio Gianluca Albicocco, che dal padre sta prendendo il testimone –. Certe cose l’artista non le potrebbe fare senza l’opera dello stampatore».

«L’artista non saprebbe dire quello che vuole se non ci fosse lo stampatore – ha confermato il curatore del catalogo Roberto Budassi –. La grafica è pari d’importanza o anche superiore alla pittura».

Con la vernice odierna della mostra “Impressione astratta”, che sarà visitabile fino al 28 febbraio, tutte le sedi espositive del Comune di Pordenone risultano occupate da mostre di vario genere e natura, pronte per le visite del periodo natalizio. Nella galleria Pizzinato, con lo stesso ingresso, è possibile visitare anche la mostra Yume.

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