Morto l’artigiano Vito Nigro, mercoledì i funerali

AZZANO DECIMO. Cordoglio ad Azzano Decimo per la morte di Vito Giovanni Nigro, 82 anni, artigiano noto nel campo di fornitura e assistenza di attrezzature per cucine di hotel, bar e ristoranti.
Da due anni lottava contro una malattia. Lascia nel dolore la moglie Fernanda Rosset, le figlie Luana ed Erika ed altri parenti. Il funerale sarà celebrato mercoledì, alle 11, nella parrocchiale di Tiezzo, dove domani, alle 20, sarà recitato un rosario. Eventuali offerte (niente fiori) saranno devolute all’hospice di San Vito. Nigro era titolare della Vienne grandi impianti, aperta a metà anni ’80 e venduta una decina d’anni fa. Ma anche in seguito Nigro ha continuato a lavorare, fino a tempi recenti.
Originario di San Vito dei Normanni (Brindisi), da giovane si trasferì a Torino, dove lavorò come autotrasportatore. Poi, per alcuni anni, raggiunse il fratello in Canada. Tornato in Italia, diventò perito elettrotecnico e iniziò a lavorare nel settore di grandi impianti per cucine. Ha fornito apparecchiature e prestato assistenza in provincia, ma anche nel resto della regione e nel Trevigiano.
E per conto di grande aziende, allo stesso tempo, ha girato il mondo, in particolare prestando la sua opera in vari Paesi dell’Africa, del Medio Oriente e in Russia. Non solo per ristoranti e strutture ricettive, ma anche in ospedali. «Una persona generosa – lo ricorda la moglie –, non sapeva negare il suo aiuto a nessuno, festivi compresi, anche dopo aver venduto l’azienda». Tra i suoi clienti c’era l’azzanese Gabriele Pardini: «Ho apprezzato la sua dedizione e disponibilità nella vendita e riparazione di attrezzature. Una persona stimata, piacevole, dedita a famiglia e lavoro».(a.s.)
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