Morto a Londra, oggi messa di suffragio

ARBA. Sarà una cappella inglese a ospitare oggi pomeriggio la prima cerimonia in ricordo di Raffaele Polonia, l’infermiere 29enne di Arba trovato morto il 23 giugno nella sua casa di Londra, per cause ancora sconosciute. La messa di suffragio è stata voluta dai genitori, Muriel Cassan e Luigino Polonia, per permettere ai tanti amici che Raffaele aveva a Londra di dargli l’ultimo saluto prima del rientro ad Arba. Alla cerimonia parteciperanno anche i colleghi di lavoro, ossia medici e infermieri della London clinic. Il giovane, infatti, da oltre due anni lavorava nel reparto di urologia di questo ospedale privato della capitale inglese e da poco aveva ottenuto una promozione a vicecaposala. Nel corso della cerimonia, la bara rimarrà aperta. Alle 9.15 di domani, invece, la salma sarà cremata.
Quella londinese non sarà l’unica messa in ricordo di Raffaele: l’ultimo saluto sarà dato ad Arba, dove sarà celebrata un’altra funzione. Salvo intoppi, i genitori, assieme alla figlia Debora, arrivata a Londra da Boston, dovrebbero rientrare a casa nel fine settimana. Secondo quanto riferito dal consolato, venerdì saranno consegnati l’urna con le ceneri di Raffaele e il passaporto speciale per consentirne il trasporto aereo.
Tanti i messaggi di cordoglio arrivati ai familiari anche nelle ultime ore. «Era un ragazzo di una bontà e una dolcezza infinite – ha scritto un’amica –. Ci ha lasciati troppo presto. Un infinito dolore ci pervade, ma rimangono la gioia e la fortuna di averlo conosciuto e amato. Raffaele, ti rivedo nel mio giardino, con gli occhi pieni di quella dolcezza che ti contraddistingueva». Tanti amici hanno pubblicato anche diverse foto, che immortalano il 29enne sorridente, in momenti di festa, «quando tutto andava per il meglio e la tristezza e il dolore di oggi erano lontani». Amici che, come i familiari, non riescono a darsi pace per quanto accaduto.(g.s.)
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