Morto a 91 anni don Ovidio Ridolfi

Per mezzo secolo è stato parroco a Gradisca, dove saranno celebrati i funerali

SPILIMBERGO. Si è spento all’età di 91 anni don Ovidio Ridolfi, parroco emerito della comunità di Gradisca di Spilimbergo. Originario di Morsano al Tagliamento, dove nacque il 22 gennaio 1922, fu ordinato sacerdote il 30 giugno 1946, cominciando il suo percorso sacerdotale come vicario nella parrocchia di Lugugnana di Portogruaro, dove, affinché la sua gente potesse pregare e non perdere la messa domenicale, fece realizzare la chiesa di Marina e, affinché le famiglie avessero un luogo sicuro ed educativo dove mandare i bambini, costruì, quasi con le proprie mani, l’asilo. Fu poi inviato il 5 ottobre 1959 in qualità di vicario nella parrocchia di Santo Stefano, nella frazione della città del mosaico, per poi diventarne parroco il 2 maggio 1960.

Presenza costante nella località sulle rive del fiume Tagliamento, dove esercitò per oltre dieci lustri, don Ridolfi ebbe modo di seguire da vicino le fasi di crescita del paese, impegnandosi, oltre che nella preghiera, anche attraverso numerose opere materiali che hanno segnato il suo lungo ministero: dall’istituzione della scuola materna al restauro della chiesa parrocchiale. Un uomo e un prete tutto d’un pezzo, coerente con la sua scelta sacerdotale a servizio di Dio e a servizio dei parrocchiani, che ancora oggi lo ricordano con la sua inconfondibile tonaca nera e il suo affezionato motociclo, il “Galletto giallo”. Pur soggiornando da diversi anni ormai nella casa del clero di San Vito al Tagliamento, non “staccò” mai dalla sua sua Gradisca, dove farà ritorno per ricevere l’ultimo saluto. Stasera, alle 20.30, sarà officiato il rosario, mentre domani, alle 9.30, saranno celebrati i funerali. Dopo il rito funebre la salma proseguirà per il cimitero di Morsano al Tagliaemento.(g.z.)

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