Morì a 15 anni sotto il camion, autista patteggia otto mesi

Vajont: Saby attraversò la strada in sella alla bicicletta, il conducente del mezzo pesante non evitò la collisione

VAJONT. Saby voleva fare l’agronomo. Aveva solo quindici anni, quando un tragico destino lo ha strappato ai suoi cari, la mamma Zsuzsanna Csak e il compagno della madre Renato Poletto.

Giovedì 20 febbraio la vicenda giudiziaria è giunta all’epilogo dinanzi al gup Giorgio Cozzarini. Il conducente dell’autoarticolato (Francesco Tomasella, 66 anni, residente a Vajont, difeso dall’avvocato Giuseppe Del Mei) ha patteggiato otto mesi di reclusione per omicidio stradale.

I familiari della vittima sono stati invece risarciti dalla compagnia assicurativa. La patente di guida è stata sospesa per sei mesi. L’imputato era incensurato.

Szabolcs Csak, Saby per gli amici, residente a Cordenons e di origine ungherese , stava facendo una corsa in bicicletta con Poletto. Avevano percorso quel tragitto insieme mille volte.

Erano passate le 19 da pochi minuti, il 10 settembre 2018. Lungo la provinciale 251 l’adolescente era rimasto un po’ indietro. Il ragazzo ha attraversato la strada. In quel punto c’era la linea di mezzeria continua.

Sopraggiungeva proprio in quel momento il mezzo pesante, che percorreva la provinciale da Maniago verso Pordenone. L’autotrasportatore non è riuscito a fermarsi. Tomasella stava rincasando dopo una giornata di lavoro.

Il pm Andrea Del Missier, titolare dell’indagine, ha osservato che il conducente stava procedendo nel tratto interno al centro abitato di Vajont a una velocità superiore al limite. A causa di ciò, secondo gli inquirenti, a fronte della turbativa di manovra, il 66enne non è riuscito a evitare la collisione con la bicicletta.

La Procura di Pordenone ha ritenuto che se l’autista avesse rispettato il limite di velocità avrebbe invece potuto arrestare la marcia o deviarla in modo da scongiurare o ridurre la violenza dell’impatto, nonostante l’omessa precedenza del ciclista, che ha invaso la corsia di marcia del camion.

Con la parte anteriore destra dell’autoarticolato ha colpito Saby, vicino alla striscia di margine destro della carreggiata. L’adolescente è deceduto sul colpo. Vani i soccorsi mobilitati all’istante. Per i rilievi era intervenuta la polizia stradale di Spilimbergo. La scomparsa di Saby ha suscitato un vasto cordoglio. Al suo funerale, una folla di amici ha invaso la chiesa. C’era anche il suo amato pastore tedesco Axel.—

© RIPRODUZIONE RISERVATA .

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto