Montereale dà l'addio a Caterina, morta in un incidente a 20 anni

MONTEREALE VALCELLINA. Rilasciato il nulla osta dalla Procura di Pordenone, le esequie di Caterina Alzetta si svolgeranno venerdì alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di San Bartolomeo Apostolo a Grizzo, dove giovedì alle 20 sarà recitato il rosario per Caterina, scomparsa a vent’anni, sabato scorso, dopo un tragico incidente d’auto.
Ci si attende al funerale una partecipazione straordinaria di gente, soprattutto giovani, provenienti non solo da Montereale, ma da tutta la provincia. La comunità di Montereale non si è ancora capacitata della scomparsa di Caterina Alzetta, studentessa universitaria al corso di fisioterapia di Conegliano.
Infinite le espressioni di cordoglio portate personalmente in questi giorni alla famiglia, ed espresse sul profilo Facebook a Michele Alzetta, papà di Caterina, dirigente medico, responsabile del pronto soccorso Suem di Venezia, alla mamma Gabriella Rocco, insegnante di matematica alle medie di Maniago, e ai quattro fratelli: Giovanni, Giacomo, Pietro e Paolo.
Sul profilo Facebook di Michele sono giunti messaggi di cordoglio anche da amici che vivono negli Stati Uniti e in Russia.
Conosciuta non solo a Montereale, per la sua attività a tutti i livelli organizzativi nel movimento di Comunione e Liberazione, Caterina Alzetta è stata ricordata nella sua parrocchia di Grizzo con la recita di un primo rosario, in forma privata e durante la messa domenicale che gli è stata dedicata dal parroco don Giorgio Florean.
Alle esequie interverranno tutti coloro che hanno conosciuto Caterina e che si sentono vicini alla famiglia. Sarà ricordato il percorso formativo di Caterina, iniziato nei Gruppi estate ragazzi – Grest, nelle attività parrocchiali, come le recite che in varie ricorrenze sono dedicate ai bambini, proseguito nell’insegnamento nel catechismo, come nel coro giovanile che accompagna le funzioni religiose a Grizzo e Malnisio. Coro che vedeva la partecipazione assidua di Caterina, al pari delle attività di ‘Comunione e Liberazione’.
Per le esequie, annunciate dalla mamma Gabriella, dal papà Michele, dai fratelli e da nonni, zii, cugini, amici e parenti tutti si raccomanda di non portare fiori ma opere di bene da devolvere alla ‘Via di Natale’ del Cro e all’Associazione Fraternità di Comunione e Liberazione per le missioni.
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