Miotto, si torna in sala Mercoledì il viaggio da Pozzis a Samarcanda
SPILIMBERGO
Lo storico cinema Miotto di Spilimbergo riapre finalmente i battenti. Lo farà, come di consueto, a partire da mercoledì con la rassegna di film d’essai di Circuito Cinema che l’associazione culturale “Il Circolo”, presieduta da Donato Guerra, propone in collaborazione a Visioni d’Insieme, grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia.
Le proiezioni saranno uniche, alle 21. Per velocizzare l’ingresso in sala è possibile prenotarsi scrivendo una email a associazioneilcircolo@gmail.com entro le 12 del giorno della proiezione. Per l’accesso alle proiezioni al posto assegnato è necessario essere in possesso di green pass. La certificazione dovrà essere esibita al personale della biglietteria, in formato digitale o cartaceo, al momento dell’acquisto del biglietto. Ad aprire il ciclo di film sarà il caso cinematografico dell’estate friulana, “Pozzis, Samarcanda” di Stefano Giacomuzzi, fresco vincitore del premio come miglior documentario all’ottava edizione dell’International Motor Film Awards di Londra. Protagonista del film del giovane regista friulano è Cocco alias Alfeo Carnelutti, 73 anni e un passato tormentato, affetto dal morbo di Crohn e unico abitante di Pozzis, frazione del Comune di Verzegnis. Da sempre sogna di partire verso est in sella alla sua Harley-Davidson del 1939. L’incontro con Stefano, regista di 22 anni, rende il sogno realtà. Nasce così un viaggio donchisciottesco: 8 mila km, fin nel cuore dell’Asia. Un evento nell’evento considerato che oltre all’ingresso gratuito la proiezione vedrà anche la presenza in sala del regista.
Mercoledì 29 settembre sarà proposto “The Father – Nulla è come sembra” di Florian Zeller con Anthony Hopkins, Olivia Colman, Olivia Williams, Rufus Sewell, Evie Wray, Mark Gatiss, Imogen Poots, Ayesha Dharker, Ray Burnet. Il film ha ottenuto 6 candidature e vinto 2 Premi Oscar, 4 candidature a Golden Globes. Mercoledì 6 ottobre sarà la volta di “Est – Dittatura last minute”: 10 giorni di vacanza nell’Europa dell’Est ambientati nel 1989 alla vigilia della caduta del muro. Mercoledì 13 ottobre, invece, sarà proiettato “Un altro giro” di Thomas Vinterberg: quattro amici sperimentano una strana teoria per stimolare la propria mente. Concluderà la prima tranche, mercoledì 20 ottobre, “Il profumo del mirto” di Christian Canderan. La pellicola del regista medunese racconta la vita di Francesco Mattu detto “Kiodo”, un bizzarro e simpatico pastore sardo quarantenne. —
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