Miotto pronto a riaprire e a ospitare la “Luce”
SPILIMBERGO
Dal 27 marzo cinema e teatri riapriranno in zona gialla, con misure più restrittive rispetto a quelle che erano in vigore prima della chiusura. Cosa che non spaventa l’associazione culturale “Il Circolo” che, per ammissione del suo presidente Donato Guerra, sarebbe ben lieta di riaccendere le luci del proiettore dello storico teatro cinema Miotto e riportare in sale i tanti appassionati della Settima arte.
«Sapere che finalmente c’è una possibile data per la riapertura ci riempie di gioia e non vogliamo farci trovare impreparati – ammette –. Di film da recuperare ce ne sono parecchi e la stagione d’essai sarebbe già bella e pronta grazie ai soci di Circuito Cinema di cui facciamo parte. Il Miotto peraltro con i suoi 400 posti a sedere ci consentirebbe di riaprire nella massima sicurezza e se il numero di spettatori possibili, come ipotizzato, dovesse essere al massimo del 25 per cento della capienza direi che un centinaio di spettatori a serata sarebbe ottimale».
«Insomma, la voglia di ripartire c’è e ce la metteremo tutta», conclude il presidente del sodalizio culturale cittadino che, peraltro, ha già fissato le date per “Le giornate della luce” , il festival spilimberghese che ogni anno a giugno celebra gli autori della fotografia del cinema italiano. La kermesse, salvo imprevisti, si terrà dal 5 al 13 giugno. —
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