Mezzo secolo delle Acli in un libro

Fede, democrazia, lavoro, impegno, pace, cittadinanza, solidarietà, famiglia, giovani, sistema: sono alcune delle parole che definiscono le Acli e che vengono riportate in quarta di copertina del libro “Noi ci impegniamo”, volume che ripercorre, dal 1965, la storia delle Acli di Pordenone scritto da Alessandro De Paoli e Antonio Cozzarini. Sarà presentato sabato alle 16.45 nella sede della Cooperativa Acli di via Bunis a Cordenons. «L’idea di scrivere un libro – ha affermato De Paoli – è nata dalla volontà di raccogliere la storia e le testimonianze di oltre 50 anni delle Acli a Pordenone come stimolo di riflessione per il futuro».
Le Acli a Pordenone, infatti, nascono alla luce della vivacità del territorio e delle differenze con Udine. Con il primo presidente Angelo Cozzarini (Antonio, il coautore, ne è fratello) viene costituito il nucleo Acli della Destra Tagliamento. Nascono, primo caso a livello nazionale, i nuclei aziendali dei lavoratori nelle fabbriche pordenonesi.
Nel libro si scopre inoltre che tra gli anni Settanta e Ottanta, con le presidenze di Ezio Fenos e Giovanni Biason, si sviluppano i servizi e una cooperativa di edilizia sociale a Rorai Grande. Le Acli pordenonesi già negli anni Ottanta organizzavano corsi di informatica. In quegli anni si costituì l’Enaip.
Verso gli anni Novanta nacque la coop Acli, che da una quindicina di dipendenti, ne conta oggi 230: fornisce perlopiù servizi e occupazione per persone svantaggiate. Degli stessi anni la nascita del Caf (con sede in viale Grigoletti, assieme al patronato).
Poi, col Duemila, la “strambata” di Giorgio Zanin: si coagula un gruppo di ragazzi e nasce il filone democratico e di promozione della cittadinanza. Nasce l’Arte della politica, una settimana di studio e approfondimento sociopolitico a Tramonti di Sopra.
Più recente il Gas, gruppo di acquisto solidale delle Acli, che valorizza le aziende locali aiutando, come in occasione del sisma in Emilia, le realtà di quel territorio con l’acquisto del Parmigiano terremotato.
Oggi i volontari Acli in provincia sono 600: il presidente è Angelo Ballarin, vice Alessandro De Paoli. Alla presentazione del libro interverranno gli ex presidenti Fenos, Biason, Zuccato, Zanin e Fadel e tanti amici e realtà associative partner delle Acli.
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