Meno street food, più ristorante: Gabin si allarga

REANA DEL ROJALE. L’idea è quella di un palcoscenico in cui gli artisti si esibiscono per il proprio pubblico in uno spettacolo dal vivo. Teatro, in questo caso, è la cucina, che sempre più spesso viaggia a braccetto con l’arte.
Lo sa bene Gabin Gusto Esclamativo che, dopo gli spazi di Pasian di Prato, Udine e Padova, e dopo essere stato selezionato tra la ventina di indirizzi gastronomici della guida «Street food» ha deciso di scommettere in un nuovo locale a Reana.
Centottanta coperti in sala e altri 60 all’esterno per il ristorante del marchio friulano di cucina gourmet che ha inaugurato mercoledì 6 dicembre, sfornando le sue specialità con alcune innovazioni.
All’interno dell’ex capannone commerciale a regnare è il design, rigorosamente moderno e minimal, ma soprattutto il grande laboratorio a vista, in cui la tradizione della cucina si sposa con la tecnologia più avanzata.
Il bancone, sulla sinistra, dà il benvenuto a un percorso del gusto che trionfa nelle moltissime proposte culinarie del ristorante e l’attenzione agli arredi e ai dettagli è curata al massimo, con l’utilizzo di contrasti nei colori e nei materiali, dove il grigio del ferro grezzo si scalda con il rovere spazzolato.
Un occhio al design, ma anche al rispetto dell’ambiente tra riscaldamento a pavimento, pannelli fotovoltaici e fonoassorbenti per migliorare l’acustica.
Aperto dalle 8 alle 23, il locale, che ha visto una ventina di nuove assunzioni, proporrà i propri cavalli di battaglia come Cornicione, Alta&Farcita e burger con alcune novità: la pasta fresca trafilata al bronzo, secondi di carne e pesce, birre artigianali e una selezione di oltre 50 etichette, oltre ai cocktail.
«Tradizione, qualità, sperimentazione e innovazione sono gli ingredienti fondamentali nella nostra cucina» osserva lo chef friulano, stellato, Andrea Gabin, in cui hanno creduto Marco Bovolin e Andrea Montich, ad della Nord Group.
«Abbiamo investito qui perché riteniamo che questa zona di passaggio viva un nuovo impulso e il locale offrirà qualcosa in più rispetto agli altri tre, diventando un luogo di produzione ma anche formazione e conoscenza grazie al laboratorio di idee e sperimentazione».
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