«Medici di base tutti occupati» Odissea dei pazienti al Distretto

/ ZOPPOLA
«Non ci sono medici di base con posti liberi a Zoppola»: se lo sono sentiti dire, dal personale del distretto sanitario di Azzano Decimo, diversi cittadini alla prese con la sostituzione del professionista di riferimento dopo il pensionamento di un dottore, avvenuto ieri. Una situazione critica, a causa soprattutto dello scarso preavviso da parte dell'Azienda sanitaria del Friuli occidentale, che solo alla fine della scorsa settimana ha comunicato il pensionamento.
Così, anche ieri si sono formate lunghe code fuori dal distretto: decine le persone in fila per chiedere un nuovo medico di base. Problemi analoghi si registrano anche a Fiume Veneto: in questo caso si tratta del secondo pensionamento di un medico di famiglia da inizio anno. Il primo è stato sostituito, si attende di sapere se il ruolo verrà assegnato all'incaricata in maniera definitiva.
A Zoppola, invece, si fanno i conti con l'indisponibilità dei medici locali e le prospettive non sono rosee: sarebbero previsti, infatti, ulteriori pensionamenti. Il sindaco Francesca Papais è intervenuta per chiarire la posizione dell'amministrazione. «Tra le competenze del Comune non rientra né la sostituzione dei medici né la comunicazione agli assistiti del pensionamento di un medico di medicina generale – afferma –. L’ente a cui competono questi adempimenti è l’Azienda sanitaria la quale, come già avvenuto nel passato, anche in questo caso ha inviato le relative comunicazioni ai pazienti. Considerati i ritardi della consegna delle stesse, l’Azienda ha chiesto al Comune di condividere attraverso i propri canali le informazioni».
L’Asfo «ha avviato la ricerca di possibili successori, ma al momento senza esiti. Pertanto fino all’arrivo di un sostituto, una volta che saranno esauriti i posti disponibili, i pazienti verranno accolti temporaneamente dagli altri medici del territorio». Papais precisa che per urgenze, in questi giorni, gli assistiti potranno comunque rivolgersi ai medici del territorio e consiglia «di attendere qualche giorno prima di presentarsi agli sportelli, anche per evitare il crearsi di lunghe code». Il Comune «ha sollecitato l’AsFo affinché si limitino i disagi per i cittadini e si è reso disponibile ad aprire, nei prossimi giorni, uno sportello in municipio per accogliere le richieste del cambio del medico».
Proteste inevitabili da parte dei cittadini: molti evidenziano le difficoltà nell'accedere al servizio di sostituzione. Oltre alle file, vengono segnalati problemi nel parlare telefonicamente col personale del distretto e mancate risposte alla mail. Chi è riuscito a mettersi in contatto con gli operatori, poi, ha appreso che i posti a Zoppola sarebbero terminati. Un problema non di poco conto, con cui stanno facendo i conti i cittadini di diversi comuni del Friuli occidentale. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto