Mauro Corona ringrazia i carabinieri del suo paese in tv: sono professionali

A Carta bianca si parlava delle escursioni in montagna in tempo di coronavirus. Lo scrittore si era detto non d'accordo con gli eccessi di zelo e poi la lodato i "suoi" uomini dell'Arma

ERTO E CASSO. Hanno fatto discutere (e hanno fatto il giro del mondo) le immagini delle forze dell’ordine che inseguivano un runner in riva al mare o che multavano un uomo che prendeva il sole in una spiaggia deserta nonostante il divieto di uscire di casa se non per comprovate necessità.

Nel suo piccolo, pur da una vetrina nazionale, la tv di Stato, lo scrittore Mauro Corona ha voluto ringraziare i carabinieri della Valcellina, con stazione a Cimolais al comando del maresciallo Luigi Ricciardi, che hanno competenza anche su Erto e Casso, per la loro professionalità, non da oggi in emergenza coronavirus, ma da sempre.

CORONAVIRUS, I DATI

«Beh voi sapete che con le divise ho sempre avuto un po’ di paura», ha esordito lo scrittore ertano nel consueto dialogo con Bianca Berlinguer a “Carta bianca”. Il discorso è subito andato ai divieti di passeggiata e di escursione, una vera restrizione anche per lo scalatore da una vita. «Caso mai andrei da solo per non contaminare la gente», ha detto Mauro Corona.

«Non si può andare a scalare, nemmeno da soli e la legge va rispettata», ha detto subito dopo aggiungendo di essere fortunato in quanto «esco di casa e ho la montagna davanti».

Quindi il «plauso alla stazione dei carabinieri di Cimolais, al comandante e ai giovani carabinieri che fanno il loro dovere senza infierire». Perché, ha aggiunto lo scrittore ertano riferendosi a quanto rendicontato con i video nei giorni scorsi, «sembra che si sia scatenata una sorta di caccia agli evasi pluriomicidi che sono pericolosissimi», riferendosi a coloro che non rispettano alla lettera i decreti in tempo di pandemia.
«È giusto applicare e far rispettare la legge – ha concluso Mauro Corona –, ma con attenzione come fanno i carabinieri di Cimolais e a loro va il mio plauso».

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