Maturità, ecco la carica degli ex presidi

Numerosi quelli che sono stati inseriti nelle commissioni. Il via agli esami è fissato per il 22 giugno
20060126 ROMA - CRO -+++SCUOLA MATURITA': GRECO AL CLASSICO+++ USCITE MATERIE PER SECONDA PROVA SCRITTA Una foto di archivio del 16 giugno 2005 mostra una studentessa alle prese con l'esame di maturità. Greco al Classico, matematica allo Scientifico, lingua straniera per il Liceo linguistico, disegno geometrico per l'Artistico, economia aziendale per gli Istituti tecnici commerciali. Sono queste le materie scelte dal Ministero dell'Istruzione per la seconda prova scritta dell'esame di maturita'. MARCO BUCCO/ARCHIVIO ANSA /I52
20060126 ROMA - CRO -+++SCUOLA MATURITA': GRECO AL CLASSICO+++ USCITE MATERIE PER SECONDA PROVA SCRITTA Una foto di archivio del 16 giugno 2005 mostra una studentessa alle prese con l'esame di maturità. Greco al Classico, matematica allo Scientifico, lingua straniera per il Liceo linguistico, disegno geometrico per l'Artistico, economia aziendale per gli Istituti tecnici commerciali. Sono queste le materie scelte dal Ministero dell'Istruzione per la seconda prova scritta dell'esame di maturita'. MARCO BUCCO/ARCHIVIO ANSA /I52

Commissioni di maturità 2011, ecco la carica degli ex presidi. Infatti, presidenti delle commissioni udinesi saranno Enrica Mazzuchin (dirigente dell’Isis Stringher fino allo scorso anno) assegnata al professionale Ceconi, Eligio Mattiussi (Isis Percoto) all’Isis Stringher, Otello Quaino (liceo classico Stellini) al tecnico commerciale Zanon insieme con Lieto Molinaro (Isis Manzini di San Daniele), neo eletto al Comune di Majano e subito nominato vicesindaco.

Agli ex dirigenti si aggiunge il singolare ritorno in città della cosiddetta “preside di ferro”, Anna Maria Germini, che sarà la presidente di una delle due commissioni dell’Educandato Uccellis. Per anni fu alla guida del liceo Stellini, ma, arrivata alla soglia della pensione, la dirigente firmò i moduli che le avrebbero concesso una proroga. Quelle carte, però, pare non siano state trasmesse dall’Ufficio scolastico regionale al Ministero e così Germini fu costretta alla quiescenza. Ma la preside non si arrese e presentò immediato ricorso, vincendolo. Nel frattempo però l’ufficio in piazza Primo maggio era già stato occupato dall’attuale dirigente, Giovanna Marsoni, nominata dal ministero e così alla Germini fu affidata la direzione del convitto nazionale Paolo Diacono di San Daniele.

Il via agli esami è fissato per mercoledì 22 giugno, con la prima prova d’italiano. Il giorno dopo sarà la volta della seconda prova, diversa in base all’indirizzo di studi prescelto. Così gli studenti del liceo classico dovranno cimentarsi con la versione di latino, i ragazzi dello scientifico con i problemi di matematica, mentre al liceo linguistico sarà la prova di lingua straniera a tenere tutti con il fiato sospeso. Manca dunque una ventina di giorni all’inizio degli esami e il Miur ha già emanato una nota in cui si avvertono i candidati «che è assolutamente vietato, nei giorni delle prove scritte, utilizzare a scuola telefoni cellulari di qualsiasi tipo (comprese le apparecchiature in grado di inviare fotografie e immagini) - si legge nella nota -, dispositivi a luce infrarossa o ultravioletta di ogni genere, e che nei confronti di coloro che fossero sorpresi a utilizzarli è prevista, secondo le norme vigenti in materia di pubblici esami, l’esclusione da tutte le prove. È inoltre vietato l’uso di apparecchiature elettroniche portatili di tipo “palmare” o personal computer portatili di qualsiasi genere, in grado di collegarsi all’esterno degli edifici scolastici tramite connessioni “wireless”, comunemente diffusi nelle scuole, o alla normale rete telefonica».

Al fine di garantire il corretto svolgimento delle prove scritte, la struttura informatica del Ministero vigilerà, in collaborazione con la Polizia delle Comunicazioni, per prevenire l’utilizzo irregolare della rete internet da parte di qualunque soggetto e l’uso delle connessioni di telefonia fissa e mobile.

Michela Zanutto

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