Marinelli accusa: in località Centata «un altro pasticcio»
CASARSA. «Località Centata, un’altra storia senza fine a Casarsa». Lo sostiene il consigliere della lista Per cambiare Antonio Cesare Marinelli. Il sindaco Lavinia Clarotto aveva spiegato che la gara per gli interventi era da rifare perché l’aggiudicatario aveva rinunciato a causa dell’eccessivo ribasso da lui stesso proposto. «Stavolta – afferma Marinelli – l’ormai abituale mantra del “patto di stabilità” non ci ha messo lo zampino, altri sono i problemi sopravvenuti». Un intervento, spiega Marinelli, che palesa l’imbarazzo a giustificare «l’ennesimo pasticcio».
«Pare quasi – prosegue – che un destino “cinico e baro” si sia accanito anche in questo caso contro l’amministrazione, che non riesce a combinarne una di giusta. Infatti qualche tempo fa apprendemmo dei trionfali propositi del sindaco “a breve” proprio riguardo alla sistemazione idraulica di quella zona. Nemmeno dinanzi allo spropositato ribasso effettuato da una impresa che si era aggiudicata l’appalto si era fermato l’entusiasmo del sindaco. Era possibile che le cose prendessero un’altra piega? Oggi, come ormai ci ha abituata da un anno e mezzo, veniamo a conoscenza dalla stessa prima cittadina che bisogna ricominciare daccapo». Ai proclami, conclude Marinelli, non segue mai niente di concreto e «intanto il nostro Comune continua a perdere tempo prezioso, avviandosi verso un inesorabile declino».(d.s.)
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