"Marciapiedi più puliti": cartello contro i proprietari di cani
FIUME VENETO. «Ai signori “cani”: si prega di fare i bisogni altrove». Così recita un cartello appeso all’esterno di un negozio di viale della Repubblica che testimonia come Fiume Veneto non sia esente da un problema che interessa molti paesi: la maleducazione e l’inciviltà dei proprietari di cani che, quando portano a passeggio il proprio animale, non si preoccupano di pulirne gli escrementi.
Un fenomeno rispetto al quale, di recente, ha preso posizione l’ex presidente della Provincia Dario Valvasori: il suo intervento era riferito ad Azzano Decimo, comune in cui vive, ma sembra che a Fiume Veneto le cose non vadano meglio.
L’educazione, il rispetto del prossimo e il senso civico, secondo molti cittadini, non sono qualità che appartengono a tutti: per questo, è opinione non solo dei negozianti del centro, si vengono a creare situazioni deplorevoli come quelle conseguenti al comportamento di numerosi proprietari di animali.
La protesta del commerciante che ha appeso il cartello sortirà qualche effetto? Probabilmente no: difficile che chi non si preoccupa delle condizioni in cui lascia spazi comuni possa farsi qualche remora, nonostante la presa di posizione del negoziante sia condivisa da molti fiumani: alcuni chiedono un intervento da parte dell’amministrazione Vaccher.
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