Maniago “svela” il suo Mondiale È capitale del ciclismo paralimpico

MANIAGO. Maniago ha svelato il “suo” mondiale. A poche settimane dalla presentazione ufficiale a Palazzo Chigi, col ministro dello Sport Luca Lotti, ieri al museo Coricama della città del coltello sono state scoperte le carte del campionato del mondo di paraciclismo, che si terrà dal 2 al 5 agosto. Dal 19 al 23 giugno la manifestazione verrà presentata anche in piazza Italia.
Un evento sportivo, ma non solo, di cui il sindaco Andrea Carli è entusiasta. «Ospitare il campionato del mondo di paraciclismo è un grande orgoglio per la città, che si troverà al centro dello sport paralimpico mondiale per una settimana – ha detto –. Ci aspettiamo un grande numero di spettatori sulle nostre strade, pronti ad accogliere gli atleti che andranno a lottare per una maglia iridata nelle proprie categorie».
La macchina organizzativa è già al lavoro. «Lo sforzo è notevole e l’impegno non mancherà: possiamo dire di essere consapevoli delle nostre capacità, considerato il successo degli eventi precedenti che la città ha ospitato nel 2015 e 2017, ossia due tappe della Coppa del mondo di paraciclismo – ha aggiunto il primo cittadino –. Oneri e onori, insomma. Si tratta di un lavoro di squadra che vede protagonista un territorio ampio: non solo Maniago, ma i comuni dell’Uti delle Valli e Dolomiti friulane. Voglio ricordare che questa è una manifestazione sportiva e al contempo un’esperienza a livello umano. Un evento che, per i valori che testimonia, fornisce importanti stimoli alla comunità».
Mauro Valentini, presidente di Asd Giubileo disabili Roma e del comitato organizzatore, ha dichiarato che «con enorme entusiasmo siamo a Maniago per presentare questo evento planetario. Dopo lo straordinario successo delle due precedenti tappe della Coppa del mondo, avere qui i Mondiali 2018 di paraciclismo è un premio per tutto lo sport italiano e una grande soddisfazione per noi organizzatori. Siamo sicuri che sarà una grande edizione».
Alla presentazione di ieri erano presenti, tra gli altri, Enzo Cainero, il commissario tecnico della nazionale italiana paralimpica Mario Valentini, il vicepresidente dell’Uti e sindaco di Montereale Valcellina Igor Alzetta, i primi cittadini degli altri comuni dell’Unione e il direttore generale di Promoturismo Fvg Marco Tullio Petrangelo. Ospiti speciali gli atleti Michele Pittacolo e Alex Zanardi, autori della ricognizione ufficiale del percorso di gara, che coinvolge Maniago e Montereale Valcellina.
Dopo la partenza da piazza Italia, nella città del coltello, gli atleti si muoveranno infatti verso ovest sino a Montereale, costeggiando il Cellina. Dopo aver attraversato il paese, rientreranno verso Maniago, oltrepassando il corso d’acqua e passando dalla parte bassa della città prima di rientrare in piazza Italia, dove sarà posizionato anche l’arrivo. Il tracciato misura 13,65 chilometri.
La manifestazione farà accendere i riflettori su Maniago a livello mondiale, come ha messo in evidenza Carli. Una carta importante anche per la promozione turistica. Il sindaco ha ricordato che «la collaborazione della città ospitante non si limita alla messa a disposizione di uno spazio, ma diventa essa stessa parte integrante e sostanziale dell’organizzazione dell’evento e si occuperà, attraverso le proprie risorse, in via diretta o indiretta delle attività logistiche promozionali e organizzative». Non a caso è stata prevista la creazione di un comitato di lavoro composto da rappresentanti istituzionali, referenti di territorio e istituzioni scolastiche, rappresentanti della società organizzatrice dell’evento, dell’associazionismo e delle forze armate e dell’ordine. «L’organizzazione del campionato è veicolo per la promozione a livello territoriale dell’accessibilità e del turismo accessibile: pone Maniago al centro di un evento di risonanza mondiale», ha concluso Carli.
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