Maniago, si sblocca l’iter per la ciclovia Pedemontana

MANIAGO. Via libera dall’esecutivo Carli al progetto preliminare aggiornato per la realizzazione del collegamento ciclopedonale della ciclovia Pedemontana con il comune di Vajont, che contempla anche la messa in rete degli impianti sportivi.

Un intervento contemplato nel Piano di sviluppo urbano (Pisus), che prevede un investimento del Municipio di Maniago di 153 mila euro. Settemila sono a carico del Comune di Vajont.

Un sogno che sta per diventare realtà, come aveva messo in evidenza quattro anni fa, quando è stato reso noto che il progetto è rientrato nel Pisus, il vicesindaco di Vajont Virgilio Barzan, che desiderava una pista ciclabile tra Vajont e Maniago da almeno un decennio.

«Era dal 1998 che ipotizzavamo un percorso pedonale e ciclabile che arrivasse sino alla zona sportiva di Maniago e al liceo Torricelli – aveva spiegato Barzan –. Nel 2001 ci sono stati anche i primi incontri ufficiali visto che il mio Comune aveva ottenuto promesse di finanziamento. Ci saremmo sobbarcati interamente le spese di costruzione perché, alla pari di oggi, non volevamo avere morti sulla coscienza. Ma non se ne fece nulla e i fondi vennero stornati. É per questo che ora posso brindare a una vittoria che considero importante per tutti e che senza l’Unione europea sarebbe rimasta sulla carta».

L’intenzione è di unire il chilometro di campi che divide la piscina di Maniago dalle prime case di Vajont, situate lungo via Treviso e via Galvana. La pista sarà illuminata e si unirà in anello a quella di via Marco Polo, arteria molto trafficata e di cui è stata segnalata la pericolosità a più riprese.

I principali fruitori saranno i ragazzi che frequentano le scuole maniaghesi, seguiti da pendolari, amanti delle due ruote, sportivi e residenti che si recano nella cittadina delle coltellerie per fare acquisti.

Un progetto che va a integrarsi con quello relativo al collegamento tra la ciclovia Pedemontana e il centro storico di Maniago, che contempla la realizzazione di un tratto di pista ciclopedonale lungo via Arba, in continuazione con quello già esistente, sino alla nuova rotatoria tra le vie Arba, Sacile e Caterina Percoto.

Anche questo piano è nel Pisus e prevede un investimento di 600 mila euro. Nello specifico, sarà realizzato un tratto di pista ciclopedonale, largo due metri e mezzo, che si svilupperà tra la rotatoria posta all’incrocio tra le vie Arba e Percoto e le aree a nord di via Vittorio Emanuele. (g.s.)