«Maniago, Centa dei conti sede ideale per il mercato»

MANIAGO. Maggiore distanza tra le bancarelle del mercato del lunedì lungo via Umberto I e trasferimento degli ambulanti di via Fabio e Regina Elena nella Centa dei conti di Maniago, così da lasciare queste strade libere al traffico. È la proposta del consigliere di minoranza Marco Avon (Nuova linfa), che è anche titolare di un negozio di calzature in via Roma e presidente della commissione consiliare commercio.

Un’ipotesi progettuale che verrà discussa nella prossima seduta di commissione, che dovrebbe essere convocata entro dicembre, e che, almeno per il momento, non pare trovare contrarietà da parte dell’amministrazione Carli. Tra Avon e l’assessore al commercio Cristina Querin, il dialogo è costante e costruttivo: sul fronte della necessità di ridisegnare la pianta del mercato, l’esecutivo ammette che sono necessari ritocchi. D’altronde, la questione è stata oggetto di discussione pure nel confronto tra candidati sindaco in campagna elettorale: il primo cittadino Andrea Carli non aveva negato il bisogno di apportare modifiche, anche se, a sua detta, non radicali.

In cosa consiste, nel dettaglio, la proposta di Avon? «In via Umberto I è necessario distanziare meglio le bancarelle, in quanto in diversi punti oscurano le vetrine dei negozi – ha messo in evidenza –. Vi è inoltre la necessità di lasciare libere al transito le vie Fabio e Regina Elena, ossia le strade di ingresso al centro. Le bancarelle che attualmente insistono su queste due strade potrebbero essere spostate, assieme ad altre, nella Centa dei conti di via Castello, che comunque sorge in un’area centrale, a pochi passi da piazza Italia. Nella Centa c’è tutto lo spazio per poter ospitare gli ambulanti, oltretutto in sicurezza».

«È chiaro che la questione della riorganizzazione del mercato deve essere condivisa con gli altri componenti del consiglio comunale – ha aggiunto Avon –. Ho quindi in programma di convocare la commissione commercio. Ho parlato con l’assessore Querin, che ha accolto l’idea di un confronto. Ricordo che, per adeguarsi alla direttiva europea Bolkestein, si dovrà riorganizzare il mercato entro il 2018». A Maniago, la questione dell’elaborazione di un nuovo piano complessivo del mercato tiene banco da anni. I commercianti hanno più volte sollecitato una revisione, in primis perché diversi bancarelle e camion, in alcuni punti ammassati, oscurano le vetrine dei negozi e restringono i passaggi tra i banchetti degli ambulanti, con conseguenze anche per la sicurezza. Era stato chiesto di provvedere a una ricalibratura delle posizioni delle bancarelle per conferire più respiro ai negozi. Ora, la nuova proposta, che sarà discussa in tempi stretti.