Manca l’autorizzazione, stop ai tamponi

Sanzione per il poliambulatorio “Pass” di via Duino. La responsabile: «Disposizione superata, faremo chiarezza»
A.r.

Carabinieri del Nas in un ambulatorio udinese: sospesa temporaneamente l’esecuzione dei tamponi al centro medico “Pass” a causa della mancanza di un’autorizzazione regionale. Continuano i controlli in farmacie e centri medici che effettuano i tamponi per la ricerca del Covid 19. Da giorni i militari del Nas di Udine li stanno effettuando in tutta la Regione nell’ambito di quanto disposto dal Ministero della Salute. Martedì l’ispezione nella struttura di via Duino per la quale è scattata una sanzione amministrativa da 4 mila euro. Le persone che avevano già prenotato la prestazione hanno poi dovuto trovare una soluzione alternativa. Cinzia Gori è amministratrice del poliambulatorio. Mentre il marito, il medico Amato De Monte (attuale direttore di Sores, la Sala operativa regionale per l’emergenza sanitaria) figura nell’organigramma di “Pass” per i settori “Terapia antalgica, anestesia e ozono terapia” e non risulta coinvolto nel controllo in questione. «Sono venuti i carabinieri – ha confermato Gori –, hanno disposto la sospensione dell’attività legata ai tamponi, mentre tutte le altre procedono normalmente. È stata contestata la mancanza di un’autorizzazione che però, secondo me, è stata superata dalle più recenti disposizioni. E proprio per fare chiarezza in questo quadro di regole che a volte risulta un po’ nebuloso ci siamo rivolti a un legale e stiamo valutando la possibilità di fare opposizione a questo provvedimento». Come spiega la stessa amministratrice, «c’è una delibera regionale dello scorso anno che indica la necessità, per i punti di prelievo, di essere collegati a un laboratorio perché, in caso di positività del tampone, dev’essere garantita la possibilità di fare subito un test molecolare. C’era dunque la necessità di un laboratorio di appoggio. Nel frattempo, però, le cose sono cambiate. Infatti, a quanto mi risulta – ha precisato –, buona parte delle farmacie che fanno i tamponi non sono collegate ad alcun laboratorio, ma sono collegate direttamente al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria che, in caso di positività, si mette in contatto con la persona interessata, la pone in quarantena ed effettua anche il tampone molecolare di controllo». —



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