Maltempo: Grado allagata, numerosi alberi caduti sulle strade, forti piogge. Resta l’allerta arancione
Situazione in lieve miglioramento. Si prevede uno nuovo fronte che interesserà il territorio montano fino al primo pomeriggio e dalle prossime ore

UDINE. Alta marea lungo tutto il litorale, da Trieste fino alla Bassa friulana, con picchi di oltre un metro, e vento forte con piogge intense cadute fino a 150mm, allagamenti, alberi caduti.
È il bilancio temporaneo dell'ondata di maltempo con scirocco forte sulla costa della notte scorsa in Fvg, come previsto dall'allerta meteo arancione diffusa dalla Protezione civile regionale.
A Trieste il livello del mare è salito fino a raggiungere i bordi dei ponti (e della strada) in Canal grande, impedendo il transito delle barche, così come anche al Molo Audace e alla Scala reale, dove l'acqua è salita al di sopra dei gradini ma senza raggiungere la strada né piazza Unità d'Italia.
A Grado, invece, il picco di marea, raggiunto alle 23.15 di lunedì notte, ha causato allagamenti ma è ancora presto per verificare se ha causato danni.
Si prevede il raggiungimento di un nuovo picco significativo in mattinata.
Nella notte è stato aperto il servizio di piena del fiume Tagliamento. Alle 6 di martedì 31 ottobre il livello del fiume Tagliamento a Venzone all'idrometro «Venzone Tagliamento» ha raggiunto il valore di 2.94 m, superando il valore di guardia posto a 1,90 m, per le prossime ore si prevede il livello in diminuzione.
A Latisana il livello di picco della piena è previsto tra le 18 e le 19. Alle 3 di questa mattina è aperto il servizio di piena del fiume Livenza. E alle 4 i valori di portata alla confluenza Meduna-Cellina «Zona Conoidi» hanno raggiunto il valore di 818 mc/s superando il valore di primo presidio posto a 800 mc/s e per le prossime ore si prevede una diminuzione; alle 6:30 il livello del fiume Livenza a San Cassiano all'idrometro «San Cassiano» ha raggiunto il valore di 4,29 m superando il valore di guardia posto a 3,50 m e si prevede il raggiungimento del picco in mattinata; infine alle 6:30 il livello del fiume Judrio a Prepotto all'idrometro «Prepotto» ha raggiunto il valore di 2,09 m superiore al valore di guardia posto a 2,00 m, e per le prossime ore si prevede una diminuzione.
La Protezione civile ha segnalato uno smottamento a Savogna, nelle Valli del Natisone lungo una strada comunale. Alberi sono caduti a Meduno, lungo la strada regionale 355 a Forni Avoltri sulla sede stradale, ugualmente a Bordano, presto rimossi dagli operatori della sala operativa regionale della Protezione civile Fvg.
Nelle ultime 24 ore sono caduti 200 mm di pioggia sulle Prealpi Carniche e fino a 150 mm anche sulle Alpi e Prealpi Giulie; le raffiche di vento in quota hanno raggiunto punte di 150 km/h sul monte Rest e sul monte Matajur. Numerosi le richieste e gli interventi dei vigili del fuoco.
Dall'inizio dell'allerta sono stati impegnati 118 volontari della Protezione civile Fvg con 47 automezzi.
Altri alberi sono caduti in diverse zone della montagna. Uno è caduto sulla linea telefonica nel comune di Trasaghis, altri nel comune di Tolmezzo. Lo riferisce la protezione civile del Friuli Venezia Giulia precisando che al Nue 112 sono pervenute 15 chiamate per interventi relativi all'allerta in corso.
I vigili del fuoco stanno lavorando per risolvere problemi legati ad allagamenti, infiltrazioni, rami e alberi caduti in strada, cartelli stradali sulle carreggiate e coperture pericolanti. A Mortegliano, in via Trento, vicino alla stazione dei carabinieri, è caduta una impalcatura sulla sede stradale a causa delle forti raffiche di vento. Altri interventi sono stati compiuti a Campoformido, Lestizza, Rivignano, Pozzuolo e Udine.
A Udine i pompieri sono intervenuti anche nell’area del parcheggio dell’istituto Gervasutta per rimuovere tegole pericolanti oltre che in altre zone del centro città.
In via San Giorgio, a Pozzuolo, sono stati registrati danni d’acqua, in particolare delle infiltrazioni in una palazzina che hanno interessato l’impianto elettrico. A Rivignano una casa è stata scoperchiata.
Un fronte freddo è passato sulla regione spostandosi in Slovenia attorno all'1:30. Il passaggio del fronte ha determinato piogge molto intense su Alpi e Prealpi Carniche, temporali sparsi e un intenso flusso di correnti di Scirocco.
Nelle ultime 24 ore sono caduti oltre 150-200 mm di pioggia. Piogge intense anche sulla pianura udinese e pordenonese, meno forti sulla zona di costa e sull'Isontino. In quota sulla zona montana sono state registrate raffiche di vento da sud fino a 140-150 km/h localmente, mentre su costa e pianura lo scirocco ha soffiato sostenuto con raffiche fino a 75-80 km/h nella prima parte della notte.
Nel Pordenonese una famiglia di turisti in camper è stata sorpresa dalla piena del Meduna mentre era accampata sul greto a Zoppola. Tutte le persone sono in salvo. Sul posto i vigili del fuoco di Pordenone stanno recuperando il mezzo, trascinato dalla forte corrente. Due interventi per alberi caduti sulle strade nella notte a Paludea.
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