Malore in montagna: addio a Mauro Bigot, fu assessore provinciale

GRADO. A 71 anni colpito da malore mentre passeggiava attorno a una malga sul monte Elmo, vicino a Sesto in Val Pusteria, è deceduto Mauro Bigot. Goriziano di nascita, residente per diversi anni a Cormons, udinese d’adozione dal 1995, ex presidente e amministratore delegato della Git a Grado (la prima volta nel 2007, poi 2014 e fino all’aprile scorso).
Già circa tre anni fa aveva avuto dei problemi di salute legati al cuore, ma niente faceva presagire che potesse accadere ciò che è avvenuto oggi, mercoledì 29 aprile, verso mezzogiorno nelle vicinanze della malga Klambach. All’improvviso si è sentito male; ha chiamato la moglie che è accorsa immediatamente dando l’allarme ma Mauro Bigot non rispondeva più.
Dalla malga altrettanto velocemente sono stati chiesti gli interventi dei sanitari ma anche questi non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Sul posto sono intervenuti i sanitari a bordo dell’elicottero del soccorso alpino di Bressanone oltre agli alpini del soccorso alpino di Sesto che hanno raggiunto il posto via terra. In zona sono giunti inoltre quelli del soccorso alpino della Guardia di Finanza di Prato alla Drava. La data dei funerali non è stata ancora decisa. Mauro Bigot lascia Valeria, Giulia e la moglie Paola.
Bigot era un appassionato di montagna e delle passeggiate in mezzo al verde e dei funghi. Coltivava anche un’altra grande passione, quella del collezionismo cartaceo e dei libri tanto che a un certo punto della vita aveva deciso di creare la casa editrice Senaùs. Ha iniziato col collaborare col Piccolo da Gorizia, poi è diventato ed ha svolto l’attività di avvocato; è stato concessionario d’auto e ha pure fatto il politico. Nato come repubblicano è poi passato al centrosinistra. Ha avuto anche alcune candidature, in Regione e al Senato. Dal ’95 al 99 è diventato assessore all’istruzione edilizia scolastica e rapporti europei in provincia a Udine col presidente Pelizzo.
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