Malore durante la corsa Cordoglio per Piccini

CODROIPO. Comunità scossa per l’improvviso decesso di Piero Francesco Piccini avvenuto sabato durante la festa per i 25 anni dalla dedicazione a San Valeriano della chiesa di piazzale Gemona. L’ingegnere – che lavorava presso una ditta di costruzioni a Concordia Sagittaria e viveva in via Roma con la moglie Chiara Cozzutti e ai loro due figli – stava partecipando alla ValeRun, la corsa non competitiva nel pomeriggio. Camminava anziché correre, lungo il percorso più breve previsto dal programma, perché sofferente per una tendinite all’arto inferiore. Lo accompagnava il figlio minore che al momento in cui il 58enne si è accasciato, si era allontanato con un coetaneo. A nulla è valso lo sforzo, prima dei volontari della parrocchia in servizio di pronto soccorso e poi dal personale del 118, nelle manovre di rianimazione, durate quasi un’ora. Molti gli amici che si stringono a Chiara e ai figli, alla mamma Giovanna che abita nella frazione di Pozzo e alla sorella Anna. Non è ancora decisa la data del funerale. Piero, che era nato a Venezia, è ricordato dagli amici come una persona dedita al suo lavoro e alla famiglia. —
P.B.
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