MAIS OGM Blitz di Greenpeace a Vivaro Arato piante campo transgenico
L'intervento, ha spiegato l'organizzazione ambientalista, è stata deciso dopo che un laboratorio aveva confermata la presenza nel campo di piantine di mais geneticamente modificato ed è stato realizzato per evitare la contaminazione su vasta scala tramite i pollini

Alcuni attivisti di Greenpeace hanno tagliato questa mattina la parte superiore delle piante di mais Ogm di un campo di Vivaro.
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L'intervento - ha spiegato l'organizzazione ambientalista - è stata decisa dopo che un laboratorio aveva confermata la presenza nel campo di piantine di mais geneticamente modificato. Il taglio della parte superiore delle piantine si è reso necessario perchè è quello che produce il polline e quindi è responsabile della contaminazione su vasta scala.
"Greenpeace sta facendo quello che le autorità hanno rimandato per settimane: bloccare la fonte della contaminazione transgenica. Siamo di fronte ad un atto assolutamente irresponsabile - ha detto Federica Ferrario, responsabile della campagna Ogm di Greenpeace - anche in questo campo il mais è fiorito e sta già disseminando il proprio polline sulle coltivazioni circostanti".
Questo di Vivaro è il secondo campo di mais transgenico identificato da Greenpeace in pochi giorni
. "A questo punto non possiamo escludere che esistano anche altre coltivazioni di mais OGM in Friuli".
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