Maggio 1924-2024: l’audio dell’ultimo discorso di Giacomo Matteotti, cento anni dopo
Il segretario del partito socialista prese la parola alla Camera dei deputati per contestare i risultati delle elezioni del 6 aprile. Era il 30 maggio. La sua storia ripercorsa nel volume di Mimmo Franzinelli, che sarà presentato a Udine

Il 30 maggio 1924 Giacomo Matteotti, segretario del Partito Socialista Unitario, prese la parola alla Camera dei deputati per contestare i risultati delle elezioni del 6 aprile. Il discorso è rimasto famoso sia perché l'oratore denunciò con grande coraggio la nuova serie di violenze, illegalità ed abusi commessi dai fascisti per riuscire a vincere le elezioni, sia perché dopo soli undici giorni il deputato socialista fu rapito e assassinato da cinque fascisti.
Il prossimo 23 maggio, a Udine, in via Margreth 3, nella cornice degli incontri “Le Nostre Storie”, si terrà la presentazione del volume di Mimmo Franzinelli dal titolo “Matteotti e Mussolini, vite parallele dal socialismo al delitto politico”.
Il panel avrà luogo nell’auditorium del polo umanistico dell’Università degli studi di Udine, nell’ambito del corso di storia contemporanea. Introdurrà Paolo Ferrari, docente dell'Università di Udine e direttore della rivista dell'Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione. A dialogare con lui ci saranno con Mimmo Franzinelli, storico del fascismo e autore dell'opera, il presidente dell'Istituto Giovanni Ortis e, in apertura, l'avvocato Giovanna Cosattini che presenterà la corrispondenza tra suo nonno Giovanni Cosattini e Giacomo Matteotti.
In occasione della presentazione del libro e nella ricorrenza del centenario dell’anniversario, ripubblichiamo l’audio dell’ultimo discorso del segretario socialista recitato, vent’anni fa, dall’attore Massimo Somaglino.
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