Madonna di Fatima la statua a Cordenons dal 10 al 18 giugno

La statua sarà della Vergine al centro molti appuntamenti. A volerla il parroco don Moro. La benedizione del vescovo
20001007 - CITTA' DEL VATICANO - CRO - FATIMA: MORTA SUOR LUCIA, ULTIMA TESTIMONE - Una foto di archivio- (ottobre 2000) della statua della Madonna di Fatima esposta nella Basilica di San Pietro . LUCIANO DEL CASTILLO/ANSA/ archivio /JI
20001007 - CITTA' DEL VATICANO - CRO - FATIMA: MORTA SUOR LUCIA, ULTIMA TESTIMONE - Una foto di archivio- (ottobre 2000) della statua della Madonna di Fatima esposta nella Basilica di San Pietro . LUCIANO DEL CASTILLO/ANSA/ archivio /JI

CORDENONS. La statua della Madonna Pellegrina – concessa dal rettore del santuario di Fatima per le missioni mariane popolari e alla quale è legata la devozione di numerosi fedeli in tutto il mondo – arriverà tra un mese a Cordenons, nella parrocchia di Santa Maria Maggiore. A volerla è stato il parroco don Alessandro Moro. Sarà il fulcro attorno al quale ruoterà un fitto programma di eventi religiosi e culturali organizzati in occasione del centenario delle apparizioni e dell’inaugurazione della scuola materna Maria Bambina di via Cortina, operativa dal prossimo autunno.

Da sabato 10 a domenica 18 giugno la statua sarà collocata nella chiesa parrocchiale. Arriverà all’impianto sportivo “Ugo Piaia” domenica 11, alle 16, accolta dai fedeli che la porteranno in processione alla nuova scuola, dove si terrà la benedizione, e da qui in chiesa dove il vescovo, monsignor Giuseppe Pellegrini, presiederà la messa di apertura della settimana mariana. Nove giorni ricchi di eventi religiosi e culturali aperti a tutti, che si divideranno tra le parrocchie dell’Unità pastorale e lo stand allestito per l’occasione all’oratorio di Santa Maria Maggiore.

La Pellegrina di Nostra Signora di Fatima sarà la protagonista di numerosi momenti religiosi e uscirà in processione eucaristica dalla chiesa della piazza fino alla chiesa di San Pietro giovedì 15, dopo la messa delle 21 del “Corpus domini”. Il programma prenderà il via sabato 10 con la messa e l’annuncio della missione mariana, cui seguirà il musical su Maria Teresa di Calcutta del gruppo teatrale “Controcorrente”.

Numerosi gli appuntamenti culturali: lunedì 12 alle 16 ci sarà l’incontro testimonianza con Costanza Miriano, scrittrice e giornalista di Rai Vaticano sul tema “Quando eravamo femmine. Lo straordinario potere delle donne”; martedì 13 la presentazione del libro “Inchiesta su Maria di Fatima” di Vincenzo Sansonetti, collaboratore del settimanale Oggi e delle riviste Mass Media, Studi cattolici e Il Timone; mercoledì 14 “Per educare ci vuole un villaggio”, testimonianza di don Antonio Villa, fondatore a Tarcento della scuola media non statale Camillo Di Gaspero.

Giovedì 15 alle 17. 30 si terrà la mostra sulle immagini mariane a cura del Centro culturale “Del Noce”; venerdì 16, alle 17. 30, la presentazione del libro Il cristianesimo pagano della religione popolare con l’autore Roberto Tagliaferri, docente di teologia e, alle 21, il concerto delle corali Sant’Antonio abate e Gialuth.
Sabato 17, alle 21, andrà in scena lo spettacolo “Mirame. Ho un pensiero per te”, attualizzazione del Vangelo rappresentata dal Gruppo giovani mariano di Pescincanna di Fiume Veneto.

Domenica 18, alle 12. 30, il pranzo interparrocchiale con i missionari: il ricavato sarà a sostegno della nuova scuola materna.

Chiuderà la settimana mariana la messa in Santa Maria maggiore, presieduta dal vescovo Pellegrini: le parrocchie dell’Unità pastorale si congederanno così dall’immagine di Maria di Fatima.

La statua della Pellegrina di Nostra Signora di Fatima che arriverà a Cordenons è una copia di quella originale che fu scolpita seguendo le indicazioni di suor Lucia e coronata solennemente dall’arcivescovo di Evora il 13 maggio del 1947.

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